Corriere dello Sport: “Napoli on the road, ritmo da campione”

Il Napoli di Antonio Conte, nonostante l’assenza dei suoi uomini simbolo Kvaratskhelia e Osimhen, sta mantenendo un ritmo sorprendentemente vicino a quello che portò lo scudetto a Napoli sotto la guida di Spalletti. In trasferta, anzi, questo Napoli sembra addirittura più efficace rispetto alla versione campione d’Italia dello scorso anno. Domani, alle 12:30 al “Sinigaglia” di Como, sarà il momento di mettere in campo numeri e carattere per proseguire la striscia positiva e prepararsi al meglio alla sfida cruciale contro l’Inter della prossima settimana.
Il Corriere dello Sport evidenzia come il Napoli abbia raggiunto quota 10 risultati utili consecutivi, solo cinque in meno rispetto ai 15 inanellati dai futuri campioni d’Italia nella passata stagione tra agosto 2022 e gennaio 2023. In trasferta, poi, Conte ha fatto addirittura meglio di Spalletti: dopo la sconfitta all’esordio a Verona il 18 agosto 2024, gli azzurri non hanno più perso fuori casa, collezionando ben 12 risultati utili consecutivi — cinque in più rispetto ai sette ottenuti dallo scorso Napoli nella stagione del tricolore.
Trasferta da record: il Napoli vola lontano dal Maradona
I numeri in trasferta raccontano di un Napoli solido e concreto:
8 vittorie contro Cagliari, Empoli, Milan, Torino, Udinese, Genoa, Fiorentina e Atalanta
4 pareggi contro Juventus, Inter, Roma e Lazio
Non solo, ma i partenopei segnano più lontano dal Maradona che in casa: 23 gol in trasferta contro i 18 realizzati tra le mura amiche. Anche i singoli sembrano esaltarsi lontano da Fuorigrotta: Romelu Lukaku, capocannoniere azzurro, ha segnato 5 gol fuori casa contro i 4 in casa, andando a segno contro Cagliari (0-4), Milan (0-2), Udinese (1-3), Fiorentina (0-3) e Atalanta (2-3). McTominay, secondo miglior realizzatore, ha colpito anch’egli maggiormente in trasferta (4 gol) rispetto ai 2 in casa, risultando decisivo contro Inter, Torino, Fiorentina e Atalanta.
In totale, i punti conquistati in trasferta sono 28 in 13 partite, esattamente gli stessi ottenuti al Maradona, dimostrando così una solidità che non conosce casa o trasferta.
Reazione e continuità: la ricetta di Conte
Il Napoli ha attraversato turbolenze importanti in stagione — infortuni, cessioni di peso come quella di Kvaratskhelia e un mercato complicato — ma il gruppo ha sempre reagito da grande squadra. Dopo la trasferta di Udine, gli azzurri hanno collezionato 10 risultati utili consecutivi, con 7 vittorie di fila seguite da 3 pareggi. Tuttavia, il successo manca da quasi un mese, esattamente dal 25 gennaio, quando il Napoli superò la Juventus al Maradona.
La sfida contro il Como assume così un’importanza cruciale: Conte dovrà riprendere il cammino delle vittorie non solo per dare continuità ai numeri straordinari in trasferta, ma anche per mantenere il primo posto in classifica e presentarsi alla sfida contro l’Inter con il margine necessario per affrontare al meglio il big match.
Un dettaglio che potrebbe fare la differenza? L’Inter giocherà oggi contro il Genoa a San Siro, permettendo agli azzurri di scendere in campo domani già consapevoli del risultato dei rivali. «A volte questi dettagli contano, altre volte no. Si vedrà», sottolinea Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport.
Quel che è certo è che per mantenere vivo il sogno scudetto, il Napoli dovrà tornare a vincere. Como permettendo, ovviamente.