Chiariello: «Conte l’ha sbagliata, il Napoli si è difeso dai ragazzini del Genoa»

Il giorno dopo il pareggio del Maradona contro il Genoa, il giornalista Umberto Chiariello ha duramente criticato le scelte di Antonio Conte nel corso della trasmissione Buongiorno Napoli su Radio Crc, puntando il dito contro l’atteggiamento conservativo del Napoli e sottolineando la modestia dell’avversario schierato da Vieira.
«Il Napoli ha durato 15 minuti nel primo tempo, il tempo del gol di Lukaku, e 19 minuti nel secondo, quello del 2-1 di Raspadori. Poi Conte ha provato a blindare la vittoria di corto muso, togliendo Raspadori all’80′ per inserire Billing, lasciando solo Lukaku davanti e sperando in qualche inserimento di McTominay», ha spiegato Chiariello.
Il giornalista ha poi evidenziato come il Genoa avesse schierato una formazione piena di giovanissimi:
«Cinque Primavera e un portiere 33enne all’esordio in A, con un 2004 e addirittura un 2008 in difesa. Norton-Cuffy a destra, un altro ragazzino. Nel finale entra anche un attaccante della Primavera che debutta con un tunnel. E De Winter, seguito da grandi club, neanche entra».
Le critiche a Conte
«Conte ha sbagliato la gestione della partita – ha affermato –. Perché togliere Raspadori e non inserire subito Neres, che appena entrato ha messo due palloni pericolosi? Perché non cambiare Anguissa che era in affanno, e invece inserire Billing solo per i palloni alti contro un Genoa che non aveva più nulla?».
Chiariello ha poi contestato anche le scelte in difesa:
«Olivera centrale è un errore. Hai Rafa Marin, nazionale spagnolo Under 21, reduce da una grande stagione all’Alavés, e lo tieni fuori? Il Real si è tenuto la recompra, 1.92 di altezza, è fortissimo nel gioco aereo e prendi tre colpi di testa, compresa una traversa. Snaturi Olivera e ne paghi le conseguenze».
Sul caso Meret
Non sono mancate riflessioni anche sul portiere azzurro:
«Il primo gol nasce da un autogol sfortunato, il secondo è imprendibile. Ma Meret viene sempre massacrato, è ingiusto. La verità è che sul primo gol mancano le coperture, manca il 4-3-3 classico e Politano non c’è dietro Di Lorenzo. Se salta tutto lì, Meret paga. Non deve rinnovare, deve cambiare aria: è indecente quello che subisce».
Infine, un messaggio chiaro:
«Conte è il nostro condottiero, può portarci allo scudetto, ma **ieri l’ha sbagliata tutta. Ha difeso contro una squadra di ragazzini senza più attaccare. E questo, a questi livelli, non te lo puoi permettere»