Calcio Napoli

Auriemma: “Simeone fermo un mese. Vi do una notizia su Osimhen”

Infortuni in casa Napoli: Auriemma pessimista sulle chance di recupero di Osimhen e del Cholito Simeone.

Il Napoli rischia di perdere due dei suoi attaccanti principali, Victor Osimhen e Giovanni Simeone, contro il Milan nella prossima partita di Champions League. Secondo il giornalista Raffaele Auriemma, il recupero del nigeriano Osimhen sembra poco probabile in vista del match. Anche se la sua condizione fisica è migliorata, il rischio di una ricaduta è troppo alto per rischiarlo in campo. Inoltre, Simeone potrebbe rimanere fuori gioco per un mese, lasciando il Napoli con poche opzioni offensive per le prossime partite.

AURIEMMA: LE ULTIME SU OSIMHEN E SIMEONE

Il giornalista Raffaele Auriemma ai microfoni di Sport Mediaset ha sottolineato l’importanza di non rischiare la salute degli attaccanti del Napoli, soprattutto perché non ci sono molte alternative valide disponibili. Raspadori è appena tornato dall’infortunio e non ha ancora raggiunto la forma migliore, e la squadra potrebbe rimanere senza un attaccante valido in vista della partita di ritorno se Osimhen dovesse subire un altro infortunio.

“Sono piuttosto pessimista sul recupero di Victor Osimhen in vista della gara di andata dei quarti di finale di Champions contro il Milan.

Il Napoli potrebbe anche rischiarlo per capire che cosa accade, ma solo se avesse altri due attaccanti nel pieno delle loro condizioni fisiche. E invece non è così. Simeone secondo me resterà fermo per un mese, Raspadori è appena rientrato e in questo 2023 ha giocato pochissimo.

Vuoi che si rischi Osimhen così che poi nella gara di ritorno non ne hai neanche più uno di attaccante da far giocare?”

La situazione per il Napoli non sembra rosea in vista del match contro il Milan, e l’assenza di due attaccanti principali potrebbe pesare sulla prestazione della squadra. Resta da vedere come il tecnico Spalletti gestirà la situazione e quali alternative deciderà di utilizzare per far fronte alle assenze in attacco.