Arriva Higuain e SpaccaNapoli. La prima volta di Higuain a Napoli. Applausi, fischi o totale indifferenza? Come lo accoglieranno i tifosi.
Di: Donato Martucci Cdm
Arriva Higuain
NAPOLI-La prima volta di Higuain a Napoli dopo il trasferimento alla Juventus, non può passare inosservata. L’attaccante argentino, nel giro di tre giorni, ritornerà al San Paolo dopo i due gol segnati a Torino, uno in campionato e in Coppa Italia.
Applausi, fischi o totale indifferenza? Come lo accoglieranno i tifosi.
L’argomento, ovviamente, tiene banco in città anche e soprattutto per l’importanza delle due gare. Una servirà a restare agganciati Champions, l’altra per qualificazione alla finale di Coppa Italia. Per il Pipita non sarà facile e oltre ai fischi potrebbero esserci striscioni contro di lui da parte delle curve.
Due tifosi del Napoli doc, il penalista Claudio Botti, fondatore del Te Diegum e l’ex rettore della Federico II, Guido Trombetti, la pensano in maniera diversa, ma di sicuro non applaudiranno il Pipita.
La questura: Attenzione i tifosi juvenini possono nascondersi in altri settori
Il Pipita SpaccaNapoli
Professore Trombetti, arriva Higuain merita fischi o applausi?
«Non sento nessun senso di gratitudine e quindi non lo applaudirò mai. Preferisco farlo con Mertens e Insigne che stanno dimostrando un vero attaccamento alla maglia, alla città, con grandi prestazioni e soprattutto con gol. L’assenza dell’argentino è stata sopperita dagli altri interpreti e poi ora rappresenta il passato».
Avvocato Botti, come sarà accolto Higuain?
«Il tormentone se fischiarlo o meno non mi appassiona più di tanto. Da quest’estate l’ho cancellato, lo considero come uno dei calciatori della Juventus e quindi un avversario da battere. Peggio per lui che ha voluto indossare quella maglia e vivere in quella città. Ha voluto lasciare Napoli che lo amava. Lui non l’ha capita, nonostante abbia avuto tantissimo affetto. E’ un viziato, non ha capito cosa significa vincere in questa città, il sapore della vittoria».