Il presidente della Juve Andrea Agnelli parla della sfida con il Napoli che di fatto non si è giocata, ma i bianconeri erano presenti allo Stadium.
[wp_ad_camp_4]
Farà ancora molto discutere la sfida tra Juve e Napoli, anche per le parole di Andrea Agnelli. Il presidente dei bianconeri ha parlato dopo i 45 minuti in cui i piemontesi hanno dovuto presenziare in campo, insieme con gli arbitri, per non incappare in sanzioni. Domani il giudice sportivo dovrebbe poi sancire la sconfitta per 0-3 a tavolino per la Juventus. Agnelli parlando della sfida che di fatto non si è giocata è stato lapidario: “In questo momento bisogna fare chiarezza, era abbastanza semplice pensare che si sarebbe qualche positivo in una squadra. I protocolli parlano chiaro, le squadre lo hanno accettato“. Secondo il numero uno dei bianconeri è tutto molto semplice basta “attenersi alle regole ed ai protocolli, come fa la Juventus. Qualora c’è un caso di covid non bisogna fare altro che rispettare il protocollo Figc, che in Italia rimanda ad una circolare del ministero della Sanità approvata dal Cts“.
Su Juve-Napoli, il presidente Agnelli non ha dubbi: “Si sapeva esattamente cosa fare. Lo abbiamo fatto anche noi mettendo immediatamente la squadra in isolamento fiduciario quando abbiamo saputo che dei componenti del gruppo squadra erano venuti a contatto con persone affette da covid. I nostri giocatori sono tornati al training center ma avrebbero giocato tranquillamente col Napoli, così come lo avremmo fatto in Europa se ci fossero le partite“. Secondo Agnelli l’attuale protocollo è un “documento vivo stabilito in accordo con il Cts, ma alla base di tutto deve esserci la voglia di giocare. Poi le regole si possono correggere, ma al momento il protocollo ci avrebbe consentito di giocare“.
Agnelli bacchetta il Napoli: “La Juve rispetta sempre le regole”
E’ un fiume in piena il numero uno della squadra bianconera che si è presentato davanti ai microfoni quasi per difendere la scelta fatta di scendere in campo. Agnelli ha voluto spiegare a tutti il perché i bianconeri hanno preferito comunque presentarsi, nonostante l’Asl di Napoli abbia imposto agli azzurri di non muoversi dalla propria regione. Ma il presidente dei bianconeri ha voluto chiarire anche sul contato che ha avuto con De Laurentiis e la richiesta di rinviare la partita: “Gli ho risposto che la Juventus si attiene ai regolamenti. Ci sono delle norme nel calcio, come nelle industri e noi le rispettiamo. Cosa avremmo fatto a parti invertite? Saremmo partiti comunque, anche perché credo che l’Asl di Napoli non sarebbe intervenuta se il protocollo fosse stato rispettato alla lettera“. In chiusura Agnelli risponde alla vittoria a tavolino: “A noi piace vincere sul campo…“.
[wp_ad_camp_5]