Raffaele Auriemma ha commentato la strategia del Napoli sul calcio mercato.
“Spalletti domenica è stato molto chiaro: ‘sarò io l’allenatore il prossimo anno ma il presidente deve evitare equivoci’. Non so quando il presidente lo farà, ma sarà utile che spieghi i programmi del Napoli per l’anno prossimo. Se è andato via Insigne ed è stato preso Kvaratskhelia, se al posto di Ghoulam arrivasse Olivera allora non sarà stato abbassato il livello tecnico. La politica è: uno esce ed uno entra. Se uno è bravo in un campionato di terza fascia, come Kvaratskhelia, non è detto che in uno di prima fascia renda meno. Avrà qualche problema ad ambientarsi, ma è un grande giocatore”.
Raffaele Auriemma, nel corso del suo intervento nel corso del programma “Si gonfia la rete” ha poi aggiunto:
“La Lazio non credo prenderà Ghoulam, non è un giocatore su cui si possa fare troppo affidamento, altrimenti il Napoli gli avrebbe chiesto di rinnovare il contratto. È più probabile che smetta di giocare. Le famose tre partite con Roma, Fiorentina ed Empoli andavano vinte. Se all’Inter ci fosse stato ancora Antonio Conte, i nerazzurri vincevano lo scudetto con largo anticipo e 7 punti sulla seconda”.
“Il Napoli non doveva perdere punti nelle 3 gare contro Fiorentina, Roma ed Empoli: Milan e Inter non sono state più forti del Napoli. Veretout ha preso casa Napoli? Può anche darsi, visto che è sempre stato nei programmi del Napoli. I due di centrocampo l’anno prossimo dovrebbero essere Anguissa e Lobotka, con Veretout prima alternativa sarebbe un grande centrocampo”.
Ha concluso il giornalista.