Calcio Napoli

Ziliani: “Napoli, Garcia ha trasformato undici giocatori in ectoplasmi”

Paolo Ziliani analizza il cambiamento radicale nel Napoli post-Spalletti sotto la guida di Rudi Garcia, evidenziando la perdita di identità e brillantezza della squadra.

Notizie calcio Napoli Paolo Ziliani ha commentato le ultime prestazioni del Napoli, sottolineando un drastico cambiamento sotto la guida dell’allenatore Rudi Garcia. Dopo una stagione quasi perfetta sotto Luciano Spalletti, il Napoli sembra aver perso la sua identità, trasformando i suoi giocatori in “undici ectoplasmi”.

Ziliani attacca Garcia: Il Declino Post-Spalletti

Ziliani pone una domanda fondamentale: era possibile che il Napoli di Spalletti, che aveva quasi raggiunto la perfezione, potesse mantenere lo stesso livello anche senza di lui? La risposta sembra essere un no unanime. Tuttavia, Ziliani crede che, nonostante la partenza di Spalletti, il Napoli avrebbe dovuto rimanere competitivo, forte e potenzialmente vincente, data la qualità della rosa rimasta sostanzialmente intatta.

La Perdita di Magia

Invece, il Napoli di oggi appare irriconoscibile. I giocatori che un tempo incantavano il campo ora sembrano ombre di se stessi. Ziliani descrive questo fenomeno come una perdita non solo per i tifosi napoletani, ma per tutti gli amanti del calcio. La squadra che un tempo era un esempio di bellezza calcistica e di successo ora sembra aver perso la sua essenza.

Confronto con i Predecessori

Ziliani prosegue confrontando Garcia con i predecessori di Spalletti. Mentre Sarri, Benitez e Mazzarri avevano lasciato un’impronta chiara e riconoscibile sul Napoli, Garcia sembra non essere riuscito a fare lo stesso. La chiarezza del progetto tecnico e l’identità di squadra che caratterizzavano le gestioni precedenti sembrano ora mancare.

Il Dilemma di Garcia

Il Napoli di oggi, secondo Ziliani, è un enigma. Nonostante la presenza di quasi tutti i giocatori che hanno contribuito al successo sotto Spalletti, la squadra sembra aver perso la sua anima. Questo lascia i tifosi e gli osservatori a interrogarsi su quale sia la direzione e l’identità del Napoli sotto la guida di Garcia.

Ziliani conclude con un senso di nostalgia per il Napoli di Spalletti, ricordato come un capolavoro a cielo aperto, ora sostituito da un’opera d’arte incompresa o, peggio, da un vuoto di identità e prestazioni. La speranza è che Garcia possa trovare una soluzione per riportare il Napoli ai livelli di eccellenza a cui i tifosi si erano abituati.