Torino-Napoli 0-1, gli azzurri blindano il terzo posto e si portano a +4 sulla Juventus. Luciano Spalletti ai microfoni di DAZN, commenta la sfida: “Abbiamo fatto un bel recupero palla, mi fa piacere sottolineare la tripla pressione di Insigne. Siamo stati bravi a riconquistare palla. Fabian ha la mazza da golf quando calcia in porta. Sembra che le gambe vadano più piano, poi invece la testa vola.
Scudetto l’anno prossimo? Pensiamo prima a finire la stagione. La non conferenza stampa della vigilia era un voler dare merito ai miei 7 collaboratori. Amo coinvolgere tutti e farli sentire importanti. Se lo capiscono tutti è più importante. La conferenza stampa va fatta fare nel momento giusto, quando hanno raggiunto un grandissimo obiettivo. Si vanno a togliere i meriti di quanto fatto durante l’anno. Nel primo tempo è stata una gara tosta ed equilibrata, ci venivano addosso in maniera forte. Insigne? Può girare a testa alta per quella che è stata la sua carriera in Italia, perdiamo un grande giocatore, ma la sua scelta va rispettata”.
Spalletti su Torino-Napoli ha poi aggiunto: “Il futuro? E’ il prossimo allenamento. Si gioca domenica prossima, quindi ci alleniamo da martedì con impegno. Quando si gioca di sabato ci si allena di lunedì, senza il giorno di riposo. Purtroppo interessa solo se si vince il campionato o no.
Insigne? “Si è preso la responsabilità del rigore nonostante la difficoltà del momento che sta vivendo. Accettiamo la sua decisione, per noi non è facile, ma ha dimostrato sempre il talento da calciatore e da uomo. In qualsiasi occasione può girare a testa alta“. “Ho chiesto ad Ospina di prendere più campo, ai centrali di salire perché l’attaccante quando lo pressava doveva essere messo in fuorigioco. Dovevamo creare delle occasioni, far girare la palla e far valere la tecnica. Nel primo tempo ci sono venuti a prendere forti, la partita è stata molto complicata e pratica. Non dovevamo dare riferimenti ai giocatori del Torino, se la palla stava ferma sarebbe diventata veramente dura“, ha concluso Luciano Spalletti su Torino-Napoli.