Napoli, Lo Monaco avverte: «Lo scudetto si vince con la continuità»
La corsa scudetto entra nel vivo e, secondo Pietro Lo Monaco, il numero delle pretendenti è destinato ad aumentare. Il dirigente sportivo ne ha parlato intervenendo a Radio Napoli Centrale, soffermandosi sul momento del Napoli, sulle rivali e sui temi caldi della stagione azzurra.
«Le squadre che si contendono lo scudetto iniziano a essere qualcuna in più», ha spiegato Lo Monaco a Radio Napoli Centrale. «Mi sorprende la Juve di Spalletti, che sta cominciando a giocare da grande, con una mentalità che non vedevo più. Al Napoli, invece, serve continuità». Un concetto chiave, ribadito più volte nel suo intervento.
Proprio sulla continuità si basa, secondo Lo Monaco, la vera differenza nella lotta al titolo. «Lo scudetto si vince con la continuità», ha sottolineato. «La vittoria di Cremona è stata molto importante, anche perché la Cremonese ha dato filo da torcere a tutti». Un successo pesante, dunque, non solo per la classifica ma anche per il peso specifico dell’avversario.
Nessun confronto con la scorsa stagione, però. «Il paragone con l’anno passato non lo faccio», ha chiarito Lo Monaco ai microfoni di Radio Napoli Centrale. «Sono chiacchiere che riempiono le pagine dei giornali. Non ha senso pensare ai punti in più o in meno». Piuttosto, il dirigente pone l’accento su un dato che lo ha sorpreso: «Quello che vale la pena sottolineare sono le quattro sconfitte. Onestamente non me lo aspettavo. In genere una squadra che vince lo scudetto ne perde quattro o cinque in tutta la stagione».
Lo Monaco guarda però con fiducia al futuro prossimo. «Con il recupero di tutti, la rosa del Napoli è già al completo», ha spiegato. «Ci sono anche giovani interessanti come Vergara, che andrebbero valorizzati». Un passaggio che apre al tema della profondità e della crescita interna del gruppo.
Infine, un riferimento alla situazione di Lorenzo Lucca, che continua a faticare in termini di continuità. «Il Napoli ha un obbligo di riscatto e deve pagarlo», ha precisato Lo Monaco. «È possibile rivedere i termini dell’accordo, ma solo se anche l’Udinese è d’accordo: cosa che, al momento, mi sembra improbabile». Una posizione netta, che chiarisce lo scenario contrattuale dell’attaccante.
Tra ambizioni, realismo e attenzione ai dettagli, il messaggio di Lo Monaco è chiaro: nella corsa scudetto non conta l’entusiasmo del momento, ma la capacità di restare continui nel tempo.
