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Napoli, un capolavoro firmato Conte: perché può davvero vincere lo scudetto

Gli azzurri dominano a San Siro e lanciano un messaggio inequivocabile al campionato: questa squadra ha tutto per arrivare fino in fondo

Il Napoli versione 2024 suona una musica diversa rispetto al passato. Non più le note spettacolari dell’era Spalletti, ma una sinfonia di solidità e concretezza diretta dal maestro Antonio Conte. Il successo di San Siro contro il Milan è l’ennesima conferma di una metamorfosi completa.

Una macchina quasi perfetta

I numeri raccontano di una squadra trasformata: solo cinque reti subite nelle prime dieci giornate, di cui tre nella sorprendente sconfitta contro il Verona all’esordio. Da quel momento, gli azzurri hanno alzato un muro quasi invalicabile davanti alla porta, segnando nel frattempo 18 reti che valgono i 25 punti in classifica.

Il mercato vincente

La società ha investito 150 milioni questa estate, dimostrando ambizione e lungimiranza. Buongiorno, McTominay, Lukaku, David Neres, Spinazzola e Gilmour non sono stati acquisti casuali, ma tasselli perfetti per il mosaico di Conte. La scelta del tecnico salentino, poi, si è rivelata la più azzeccata di tutte.

Il fattore Lukaku

Chi rimpiange Osimhen? Romelu Lukaku ha già fatto dimenticare il bomber nigeriano, segnando nelle prime dieci giornate un gol in più rispetto al suo predecessore nell’anno dello scudetto. “Big Rom” non è solo un finalizzatore letale, ma il fulcro di un gioco che esalta le caratteristiche di tutti, Kvaratskhelia in primis.

Perché il Napoli di Conte può davvero vincere lo scudetto

La variabile Champions

Un dettaglio non trascurabile: il Napoli non ha impegni europei. Mentre Inter e Juventus dovranno gestire le forze tra campionato e coppe, gli azzurri potranno concentrarsi esclusivamente sulla Serie A. Un vantaggio che potrebbe rivelarsi decisivo nel lungo periodo.

Otto vittorie nelle ultime nove partite, con cinque successi consecutivi che riportano alla mente l’anno dello scudetto. La squadra di Conte ha dimostrato di avere tutto: solidità difensiva, varietà in attacco, alternative di qualità e un condottiero abituato a vincere. Le prossime sfide contro Atalanta e Inter diranno molto, ma il Napoli visto a San Siro può davvero sognare in grande.

Perché il Napoli di Conte può davvero vincere lo scudetto