Partiamo dal presupposto che il Napoli di Maurizio Sarri è superiore al Nizza per gioco e qualità della rosa. Con tutto il rispetto, perchè ce ne vuole di attenzione, ma temere i francesi, significa aver capito poco o nulla, facendo così crollare tutte le ambizioni e speranze scudetto come castelli di sabbia (speranze che a dire il vero, non ho mai cullato, ma frutto di una convinzione forzata di alcuni addetti ai lavori).
La cinquina proposta, era tutta ampiamente alla portata del Napoli. Ma di certo, abbiamo beccato la più forte tra quelle ‘ampiamente alla portata’. Quasi come uno scherzo del destinoal quale siamo abituati, perchè difficilmente il bussolotto ci propone scampagnate o gite fuori porta. Il Nizza dunque. La squadra di Balotelli, Dante, Serì, e qualche altro buon elemento, che l’ha permesso di raggiungere il terzo posto in Ligue 1 la passata stagione e di fare un inizio campionato super con due pareggi e nove vittorie in undici gare.
L’Allianz Riviera ha già prenotato 12500 posti sui 35.500 disponibili per la sfida Champions, clima bello caldo, segno che questa sfida è sentita. Ma all’andata toccherà al San Paolo spingere gli azzurri verso una, possibilmente, sontuosa vittoria per avere meno rischi al ritorno e per affrontare con più tranquillità il doppio confronto.
Ma quali sono le insidie della sfida col Nizza?
Le insidie saranno dovute alla preparazione un pò più avanzata dei francesi, che stasera inizieranno il loro campionato affrontando il Saint Etienne, ma che già dal 25 Luglio è partita la loro stagione, affrontando l’Ajax nel terzo turno di qualificazione per i preliminari Champions. Entro il 16 Agosto, giorno della sfida col Napoli, la squadra di Lucien Favre, avrà messo nelle gambe già quattro gare ufficiali (due di Champions e due di Ligue 1). Saranno dettagli, ma a certi livelli hanno la loro importanza.
E i vantaggi?
I vantaggi sono tattici. Il Nizza è una squadra che concede spazi, gioca e lascia giocare. Poco attenti alle barricate. Il Napoli benedice certi atteggiamenti, e se la serata sarà quella giusta, gli azzurri potranno far molto male. Insomma, sarà una sfida tutta da vivere. Niente paura, sarà più il Nizza a maledire il bussolotto, su questo ci si può scommettere davvero tanto. Ma tanto rispetto e niente spavalderia. Attenzione e concentrazione, il resto lo faranno gli undici in campo e il trio delle meraviglie.