Calcio Napoli

Moggi: “Simeone con Osimhen, si può fare. Kim non è Koulibaly…”

Luciano Moggi è intervenuto a Radio Marte per parlare del Napoli e del calciomercato con Simeone e Kim. Moggi su Simeone dice: “È un ottimo giocatore, grande attaccante. Poi le vicende di mercato le lasciamo da parte. È un attaccante da Napoli, da prime 5 del campionato. Giocare con Osimhen? Credo di sì, è una prima punta tipica, attacca bene gli spazi anche lui, è un centravanti di riferimento in area di rigore, ha delle caratteristiche che gli permettono di essere duttile in qualsiasi sistema di gioco. È un attaccante che dovrebbe stare nella rosa di uno dei top club italiani. In questo momento non ha ancora raccolto quello che dovrebbe raccogliere, ma sia a Firenze che a Genoa prima di Verona, ha fatto benissimo. Quest’anno ha siglato 17 gol senza tirare rigori. Il Verona lo ha riscattato sapendo di aver preso un grande attaccante. Ricordiamo che Luca Toni è esploso alla sua età. Ho abbastanza contatti col suo agente. Credo che il Napoli abbia la necessità di fare qualcosa, penso che il reparto d’attacco abbia bisogno di un attaccante importante“.

Kim al Napoli: le parole di Luciano Moggi

Su Petagna al Monza dice: “È un buon giocatore che potrebbe far parte di un club come il Monza“. Moggi a Radio Marte parla anche di Kim visto come erede di Koulibaly: “Sostituire Koulibaly non è semplice, sostituirlo con un calciatore di quel livello significherebbe dover fare degli investimenti elevati. Il Napoli era arrivato anche con Koulibaly con l’acqua alla gola. Il Napoli si è dovuto accontentare di un terzo di quello che poteva guadagnare 1 anno e mezzo fa. Auguro al Napoli di aver fatto un’ottima scelta con Kim, non lo conosco così bene. Credo ci voglia un po’ di tempo per inserirlo al meglio negli schemi. Perdi giocatori esperti e punti di riferimento all’interno del gruppo. A mio avviso va fatto un colpo per avere un gruppo di livello.
Questione portiere? Secondo me c’è qualche portiere bravo anche in Italia, come Carnesecchi e Vicario che potrebbero essere il futuro della Nazionale italiana. Non c’è bisogno di andare necessariamente all’estero quando abbiamo delle individualità interessanti. Meret è un buon portiere ed il Napoli fa bene a prolungargli il contratto, ma quelli di maggiore prospettiva sono quelli citati in precedenza. Il Napoli fino ad oggi ha sempre dimostrato di fare delle scelte con una visione adeguata per raggiungere risultati positivi. Immobile? Deve battere tutti i record e diventare leggenda. Quello che sta costruendo Ciro dimostra che sia l’attaccante italiano più importante degli ultimi 20 anni. Anche a livello internazionale è importante. Punta a vincere la classifica dei cannonieri per la quinta volta. Oltre ad essere un grandissimo attaccante è anche un grande uomo e vedrete che quest’anno sarà lì a lottare per vincere la classifica marcatori“.