Marino incorona Conte: «Ha diretto la Playstation! Napoli unico a poter staccare tutte le big»

Marino a gamba tesa: "Garcia non è Spalletti. Meluso non ha il curriculum per il Napoli"

Pierpaolo Marino non ha dubbi: il Napoli ha ritrovato la sua dimensione da grande squadra. Intervenuto nel corso della trasmissione Il Bello del Calcio su Televomero, l’ex dirigente azzurro ha analizzato la settimana perfetta degli uomini di Conte, protagonisti con due vittorie consecutive che hanno riacceso entusiasmo e ambizioni.

«Sono stati sette giorni in cui hanno giganteggiato tre figure portando grandi risultati al Napoli» – ha spiegato Marino – «perché questi sei punti rappresentano una svolta. Le figure sono Hojlund, che ha dimostrato di essere un bomber da 15-20 gol; De Bruyne, che ha risposto alle critiche e sta dimostrando tutto il suo valore; e infine Conte, il vero regista di questa rinascita».

Marino ha poi esaltato la gestione del tecnico azzurro: «Conte ha applicato variabili strategiche e tattiche di altissimo livello. In questa settimana è stato protagonista assoluto, perché ha saputo ruotare gli uomini in maniera perfetta. De Bruyne, se lo inserisci quando gli altri sono stanchi, diventa devastante. Spinazzola, invece, è un giocatore fondamentale per le sorti del Napoli. Contro il Genoa ha vinto Hojlund, ma Conte ha diretto la Playstation dove il danese è stato il finalizzatore».

Sul laterale azzurro, l’ex dirigente ha aggiunto: «Spinazzola è nato trequartista, lo scorso anno dissi che lo stavamo sottovalutando. Ha superato un gravissimo infortunio agli Europei e ora ha recuperato la sua tecnica e la sua esplosività».

Un curioso retroscena anche sul passato: «Dovevo comunicare a Bruscolotti che doveva dare la fascia a Maradona, ma lui già aveva capito tutto e mi disse che lo aveva fatto volentieri».

Sul tema mercato, Marino ha tracciato una linea chiara: «Lukaku non è in lista, fino a gennaio non è disponibile. Neres? Non si può pretendere tutto e subito, ma mi aspetto di più da lui. Forse a gennaio l’acquisto di un centrocampista sarebbe la mossa più utile, ma non vedo falle in questa rosa, se non per emergenze».

Infine, una previsione sulla corsa scudetto: «Quest’anno vedo un’ammucchiata tra tutte le big, ma solo il Napoli ha le potenzialità per staccare le altre. Attenzione però alla Roma, che con Gasperini sta crescendo e può diventare un’avversaria pericolosa. Se i suoi attaccanti trovano continuità, sarà dura per tutti».

E sulla sostituzione di Anguissa, chiude con fiducia: «All’interno della rosa ci sono già le soluzioni per sostituirlo. Conte saprà trovarle».