E’ terminata l’udienza per il ricorso presentato dalla SSCN per il match Juventus-Napoli al Collegio di Garanzia del Coni.
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17.04 Emergono altre parole del patron del Napoli che in aula ha detto: “Avevamo perso per Covid due giocatori importanti come Elmas e Zielinski, anche per questo ho ritenuto opportuno attenermi alle disposizioni dell’Asl. Inoltre ho capito l’entità di questa pandemia avendola vissuta sulla mia pelle“. De Laurentiis in aula ha aggiunto: “Avevo tutto l’interesse a scontrarmi con la Juve di Pirlo era all’inizio della sua carriera da allenatore e poteva non essere pericoloso“.
16.40 De Laurentiis commenta il momento della squadra: “Sono sconfitte che ci possono stare” e solleva Gattuso dalle responsabilità tecniche.
16.15 IL presidente Aurelio De Laurentiis ha parlato ai cronisti dicendo: “Sono prudentemente ottimista. L’interpretazione da parte della Procura è stata molto trasparente. Mi aspetto che la gara si possa giocare e che si cancelli un giudizio iniquo”.
Quanto doveva essere fatto è stato fatto, l’ultimo grado di giustizia sportiva dirà se il Napoli vedrà cancellata la sconfitta a tavolino con la Juve. La società di Aurelio De Laurentiis ha presentato ricorso al Collegio di Garanzia del Coni e l’udienza è terminata da poco, con il presidente Aurelio De Laurentiis che in aula ha parlato anche della sua esperienza con il Covid 19: “Posso comprendere la gravità della pandemia, perché io stesso ho avuto a che fare con il virus per 40 giorni. Se fossimo partiti cosa avrebbero detto gli altri cittadini campani che in quei giorni vivevano in una delle regioni più contagiate?“. In questo modo il patron del Napoli ha dato anche la sua versione dei fatti sulla mancata partenza per Torino.
Il Napoli ha presentato ricorso al Coni per la partita Juve-Napoli persa a tavolino perché la squadra di Gattuso il 4 ottobre scorso non si presentò a Torino per giocare il match. Gli azzurri furono bloccati in Campania da un provvedimento dell’Asl che gli impediva di lasciare la regione, dopo i due casi di Covid 19 rilevati all’interno della squadra. Nonostante la documentazione fino ad ora la giustizia sportiva ha bocciato i ricorsi in primo grado e appello. Al Coni il Napoli ha cambiato strategia per il ricorso e la mancata costituzione della Figc potrebbe essere un assist importante. Il club azzurro chiede di rigiocare la partita con la Juve e l’eliminazione del punto di penalizzazione in classifica.
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