Calcio Napoli

Lazio-Sassuolo: aereo in ritardo, ecco come hanno visto la partita e la reazione

In caso di mancata vittoria biancoceleste gli azzurri potevano essere già campioni

Lazio-Sassuolo è stata seguita anche dai calciatori del Napoli in viaggio verso Udine, con l’aereo che ha fatto un’ora di ritardo.

La Lazio ha vinto con il Sassuolo, quindi il Napoli per laurearsi campione d’Italia con cinque giornate d’anticipo dovrà fare almeno un punto contro l’Udinese. Gli azzurri avranno il sostegno di oltre 12 mila tifosi che riempiranno la Dacia Arena per provare a chiudere in fretta la pratica scudetto.

Ma il titolo poteva arrivare anche in albergo, o meglio tra aereo e pullman. Si perché, come racconta Il Mattino oggi in edicola, i giocatori del Napoli hanno guardato Lazio-Sassuolo attraverso smartphone e tablet. Questo perché l’areo volato da Capodichino, direzione Udine, ha subito un’ora di ritardo.

Gli azzurri sono arrivati all’hotel Là di Moret di Udine sempre in ritardo e quindi è slittata anche la cena. Ma comunque nulla di grave, anche perché per giocare certe partita non serve sempre essere nel pieno della forma e del riposo. Gli azzurri hanno motivazioni decuplicate, c’è uno scudetto da vincere e la sensazione che si sia arrivati finalmente al giorno fatidico per scrivere la storia.

Lazio-Sassuolo: la reazione dei calciatori

La partita Lazio-Sassuolo è stata poi seguita anche durante il trasferimento in hotel e all’interno della struttura. Ma non c’è stata nessuna reazione di delusione nei giocatori per la vittoria della squadra di Sarri.

Spalletti avevo candidamente avvertito la squadra che non doveva aspettarsi nulla da questo mercoledì. Nessuno scudetto in poltrona aveva anticipato neppure fosse la Sibilla Cumana proprio prima di mettersi davanti alla tv e guardare il secondo tempo. Uomo di mondo, il tecnico azzurro, l’architetto che ha disegnato la
nuova casa a meraviglia. Cosa farà è difficile da prevedere, il che lascia pensare che possa anche decidere di dire addio dopo lo scudetto. Ma è anche il caso di pensare a questo ciclo vincente che continua con lo scudetto e
che vede nella rosa tanti uomini importanti, quasi tutti formidabili e d’acciaio, con tante offerte di mercato e non di poco conto. Il Napoli dovrà sfidare il Napoli. Il dilemma di Spalletti non è solo valido per lui. Sarà un problema
di testa, di nervi, di fame” scrive Il Mattino.