Calcio Napoli

Koulibaly e l’incontro con Benitez: “Gli staccai il telefono in faccia, a Napoli mi spiegò i movimenti durante il pranzo”

Il difensore del Napoli parla ai microfoni di Dazn

Kalidou Koulibaly protagonista di Linea Diletta su Dazn, parla anche del primo giorno al Napoli e l’incontro con Rafa Benitez. L’allenatore spagnolo è stato il principale artefice dell’arrivo di Koulibaly al Napoli dal Genk. Il primo anno non fu facile per il difensore senegalese che era ancora giovane e non fece vedere tutte le sue qualità. Nonostante tutto Koulibaly ammette l’aiuto prezioso dato da un maestro di calcio come Rafa Benitez: “Al  mio arrivo a Napoli c’era Benitez, non avevo ancora fatto un allenamento e ricordo che lui cominciò a spiegarmi i movimenti difensivi durante il pranzo, utilizzando undici bicchieri di plastica“.

Koulibaly su Benitez, aggiunge: “Mi ha aiutato moltissimo dandomi fiducia al mio arrivo, poi sono sono stato molto in panchina ad osservare ed imparare calcio italiano, molto diverso da quello che avevo giocato in Francia ed in Belgio“.

Koulibaly parla a Dazn durante Linea Diletta.

Koulibaly-Benitez: il retroscena

Kalidou Koulibaly durante l’intervista a Dazn per la rubrica Linea Diletta, ha raccontato un retroscena del suo arrivo al Napoli. Sorridendo il difensore del Napoli dice: “Ricordo di aver staccato il telefono a Benitez per un paio di volte. Lui mi chiamava e parlava in inglese, ma io allora ero al Genk ed ora convinto che fosse un mio amico che volesse farmi uno scherzo”. Dopo avergli staccato il telefono “mi chiamò il mio agente dicendomi che la persona che mi stava chiamando era realmente Rafa Benitez, a quel punto ho risposto e penso di essermi scusato almeno cento volte con lui. Poi abbiamo parlato e mi ha detto che voleva portarmi al Napoli“.