Il Mattino: “Napoli-Orsolini promessi sposi. Manna tratta anche Ferguson”

Il Napoli di Antonio Conte insegue uno scudetto che sarebbe storico, ma la società si muove già in prospettiva, pronta a blindare il progetto tecnico a prescindere dal verdetto finale. Come riporta Il Mattino, in settimana De Laurentiis e Chiavelli hanno affidato a Manna il compito di tessere trattative per rafforzare l’organico. Gli obiettivi sono chiari: chiudere alcuni affari già a giugno e fornire a Conte una rosa all’altezza sia del campionato che della prossima Champions League.
Tra i nomi caldi c’è Riccardo Orsolini, match-winner di Bologna-Inter, per cui il Napoli sarebbe disposto a spingersi fino a 22 milioni di euro, offrendo al giocatore un quinquennale da 3 milioni netti a stagione. In parallelo, si monitora anche Igor Paixao del Feyenoord, già nel mirino degli azzurri da tempo. Secondo quanto riferisce Il Mattino, le trattative sono ancora distanti dalla chiusura, ma lo scenario sembra favorevole per completare gli affari.
La questione Osimhen e il mercato in uscita
Un altro snodo decisivo è rappresentato dal futuro di Victor Osimhen. L’Al-Hilal avrebbe già presentato un’offerta da 15 milioni annui al giocatore, mentre al Napoli sarebbe giunta una proposta inferiore ai 60 milioni, ben lontana dalla clausola di 75 milioni fissata da De Laurentiis. Anche la Juventus sogna il grande colpo, con Giuntoli che spinge per riportare il nigeriano in Italia. Ma il Manchester United resta in pole, pur tentando di inserire contropartite come Garnacho o Zirkzee.
Intanto il club azzurro lavora anche per garantire a Conte nuovi rinforzi. In lista ci sono nomi come Ferguson e Beukema del Bologna, Solet del Salisburgo e il giovane Marianucci, già acquistato dall’Empoli per 9 milioni di euro. Non mancano piste suggestive, come quella che porta a Lorenzo Pellegrini della Roma e a Georgiy Sudakov dello Shakhtar Donetsk.
La lunga estate azzurra
Secondo quanto racconta Il Mattino, De Laurentiis ha dato il via libera ad aumentare il monte ingaggi fino a 110 milioni di euro. Inoltre, il rinnovo di Meret fino al 2027 sembra ormai a un passo dalla firma, con l’ultimo nodo legato a un bonus in via di definizione. In uscita, Natan e Caprile verranno riscattati rispettivamente da Betis Siviglia e Cagliari, liberando ulteriori risorse.
Conte, dal canto suo, pretende chiarezza sui tempi e sui nomi: non vuole ripetere un’estate complicata come quella del 2024. Serviranno due grandi centrocampisti, un centravanti di livello, esterni offensivi affidabili e almeno due difensori. Una mini-rivoluzione necessaria per alimentare il sogno tricolore e rilanciare il Napoli ai vertici, anche a livello internazionale.