Il Mattino: “Napoli, estate di rivoluzione: sette-otto volti nuovi per il progetto Conte”

Una mini-rivoluzione in vista, a prescindere dal tricolore. Come riporta Pino Taormina su Il Mattino, il Napoli di Antonio Conte si prepara a cambiare volto la prossima estate: saranno necessari almeno sette-otto nuovi innesti, con investimenti stimati tra i 170 e i 200 milioni di euro e un monte ingaggi destinato a salire dagli attuali 85 a circa 100 milioni.
Conte, che l’estate scorsa si era accontentato di una rosa corta da 16-17 elementi, ha chiesto per il doppio impegno campionato-Champions un organico di 22-23 giocatori affidabili. Un cambio di passo netto rispetto all’anno precedente, paragonabile alla rivoluzione vissuta ai tempi di Spalletti dopo le partenze di Mertens, Insigne e Koulibaly.
Mercato: Londra nel mirino
Il direttore sportivo Giovanni Manna ha già iniziato a muoversi: blitz a Londra per sondare le intenzioni delle big di Premier, Manchester United e Chelsea, soprattutto in ottica Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano è corteggiato da tutti, ma De Laurentiis resta fermo: non meno di 75 milioni di euro per lasciarlo partire. Tuttavia, il gelo nei rapporti con la Juventus complica eventuali trattative in Italia.
In caso di cessione di Osimhen, il Napoli potrebbe valutare l’arrivo di Zirkzee e, in alternativa, puntare su Garnacho, nonostante i rapporti freddi tra il suo entourage e Manna.
I primi obiettivi
Il Napoli ha già chiuso l’accordo con il Feyenoord per Paixao, esterno brasiliano da 25 milioni. Nel mirino anche Solet dell’Udinese e Beukema del Bologna per rinforzare la difesa. A centrocampo, restano caldi i nomi di Gabri Veiga (Al-Ahli) e Sudakov (Shakhtar Donetsk). Per l’attacco, l’attenzione è su Lorenzo Lucca e sul giovane Bonny del Parma, considerato il vero pallino di De Laurentiis.
Situazione rinnovi
Sul fronte rinnovi, resta da risolvere il caso Anguissa. Il Napoli ha già esercitato il rinnovo unilaterale fino al 2027, ma l’entourage del centrocampista spinge per ridiscutere l’accordo. Nessuna trattativa aperta prima della fine della stagione, così come per Kvaratskhelia.
Situazione più serena per Alex Meret: l’accordo per il prolungamento biennale è ormai ai dettagli, mentre come vice il club potrebbe continuare a puntare su Simone Scuffet.
Conte vuole certezze. E De Laurentiis, stavolta, è pronto ad accontentarlo. L’estate si annuncia caldissima.