Gerri Scotti interviene sulla polemica Galli-Ascierto a Striscia la notizia. Il popolare presentatore si schiera con il luminare napoletano.
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Gerry Scotti finisce al centro della polemica in merito al servizio di Striscia la Notizia sul professor Ascierto e il dott. Galli. Il popolare presentatore è stato preso di mira anche sui social con l’accusa di sbeffeggiare e ridicolizzare il nostro Ascierto.
Ai microfoni di radio Kiss Kiss Gerry Scotti ha fornito la propria versione dei fatti, ammettendo di stare dalla parte del professor Ascierto:
“Sulla polemica tra Ascierto e Galli, voglio solo dire che qua non si tratta di fare il tifo per l’uno e per gli altri. Posso fare solo i complimenti, Striscia la Notizia è un giornale satirico e la satira non guarda in faccia a nessuno. A volte, come insegnano i francesi, nemmeno davanti alla morte: deve essere necessariamente cattiva.
Dovessi essere chiamato davanti a Dio a testimoniare, purtroppo ci andrà Antonio Ricci oppure gli autori, non io che sono solamente il lettore di quel momento. Se volete il mio parere da telespettatore Ascierto è stato zitto e si è dimostrato un signore. L’altro virologo da Milano, Galli, forse poteva fare un passo indietro non fare il primo della classe…”.
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Scotti prosegue: “Non essendo io un iperattivo la mia vita non è cambiata molto. Ho degli amici con esaurimento nervoso perché erano abituati a fare tanto durante la settimana. Guardo qualche telegiornale, le partite del Milan del 1970, forse sono arrivate un po’ tardi a toglierci un po’ tutto. Sto a casa! Non fatevi prendere dalla paranoia, abbiamo scorte per andare avanti tranquillamente. Tutto sembra impossibile, ma si supera!”
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