Gazzetta dello Sport: “Napoli, torna Lukaku”

Lukaku delude Conte: da Mr Wolf a Mr Bean, il belga non ingrana

Nel suo articolo pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, Antonio Giordano racconta l’attesa del Napoli e di Antonio Conte per il rientro di Romelu Lukaku, fermo dal 14 agosto per un grave stiramento al retto femorale della coscia sinistra.
Come scrive Giordano sulla Gazzetta dello Sport, in un momento segnato da tensioni interne e difficoltà offensive, al Napoli servirebbe «un amico», un punto di riferimento capace di trascinare il gruppo fuori dalla “palude ambientale” in cui è caduto dopo il ko di Bologna.

Il belga, definito dal cronista «un gigante buono», è il giocatore in grado di restituire solidità tattica e carisma alla squadra. Il Napoli aspetta il suo rientro come una zattera a cui aggrapparsi: «Lukaku — scrive Giordano — è il centravanti che sa essere una boa, un rifugio nei momenti di tempesta».

Il ritorno del gigante: countdown verso fine novembre

L’infortunio di Ferragosto, ribattezzato «il Ferragosto oscuro», aveva imposto circa cento giorni di stop. E il protocollo, puntualizza la Gazzetta dello Sport, è stato rispettato in pieno. Lukaku si è allenato a Castel Volturno anche durante le settimane più turbolente, alternando corsa e lavoro specifico, con l’obiettivo di tornare tra una o due settimane.

Il rientro potrebbe avvenire contro l’Udinese o, in alternativa, durante la Supercoppa a Riad. Tuttavia, come sottolinea Giordano, lo staff tecnico non intende forzare i tempi: «Meglio perdere 72 ore che rischiare un nuovo stop». L’ottimismo resta alto, e a Castel Volturno si respira la sensazione che il peggio sia ormai alle spalle.

Napoli a secco: serve la scossa del belga

L’urgenza di riavere Lukaku nasce anche da un dato evidente: il Napoli ha smesso di segnare. L’ultimo gol in campionato porta la firma di Anguissa a Lecce, poi solo reti sporadiche con Como, Eintracht e Bologna, senza continuità.
Gli esterni Lang, Neres e Politano non incidono, Lucca si è sbloccato solo in Coppa, e Hojlund, autore di quattro reti stagionali, vive un periodo di appannamento iniziato dalla gara con il Genoa il 5 ottobre.

Per questo, conclude Antonio Giordano sulla Gazzetta dello Sport, «ci vorrebbe un amico» come Lukaku: non solo un goleador, ma un leader capace di assorbire pressioni e trascinare i compagni con la sua presenza. Il Napoli ha bisogno di lui per ritrovare fiducia, punti e identità.