Gazzetta dello Sport: “Conte lascia Napoli. Decisione presa”

Pedullà: Conte furioso per il mercato. Oggi parla in conferenza

Tra i tanti modi per dirsi addio, Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis hanno scelto il più civile e maturo: il dialogo. Lo sfondo è la festa scudetto che ha travolto Napoli, una città dove ogni angolo trasuda felicità e orgoglio. Ieri i due protagonisti del trionfo erano sul pullman scoperto, uno accanto all’altro, sorridenti, complici, commossi. Ma oggi sarà il momento della verità.

Come racconta Vincenzo D’Angelo sulla Gazzetta dello Sport, il presidente e l’allenatore, insieme all’ad Chiavelli e al ds Manna, si ritroveranno nella sede della FilmAuro a Piazza Venezia per un summit chiave: decidere il futuro, con carte scoperte e senza rancori.
Aria di separazione, ma con stile

Conte ha un contratto fino al 2027, ma la volontà di proseguire insieme si è affievolita. De Laurentiis non intende forzare la mano, al contrario di quanto accaduto un anno fa con Spalletti. Ha già detto chiaramente:

«Gli allenatori hanno un contratto. Se vogliono restare, noi siamo felicissimi di continuare con loro».

Tuttavia, salvo sorprese dell’ultimo momento, sarà un incontro per definire l’addio. Un commiato sereno, senza polemiche, che consenta a Conte di uscire da vincente e al Napoli di pianificare la nuova era.
Allegri pronto, De Bruyne il primo regalo

Nel frattempo, Massimiliano Allegri è già stato opzionato per la successione. Il Napoli gli ha proposto un biennale con opzione per il terzo anno e una clausola rescissoria da un milione. Allegri guadagnerebbe 6,5 milioni netti a stagione, più bonus.

Sul fronte mercato, De Laurentiis ha già chiuso un colpo da urlo: Kevin De Bruyne.

«Credo abbia già comprato una villa bellissima», ha ammesso il presidente. Il contratto è pronto: biennale da 5 milioni netti più bonus, con un bonus alla firma da 10 milioni come svincolato. L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare entro fine settimana.

Il peso della passione e il dolore di un addio

Nonostante l’addio sembri certo, il calore della città ha lasciato il segno su Conte.

«È difficile rinunciare a una città passionale e ricca di entusiasmo come Napoli», ha detto ieri. Anche il suo staff – da Lele Oriali a Gianluca Conte – e i suoi uomini fidati come Lukaku sperano in una permanenza:
«Lui sa cosa penso: per me, rimane», ha detto l’attaccante belga.

Conte è stanco, provato dalle pressioni e dalla cessione di gennaio (quella di Kvaratskhelia) che ha incrinato i rapporti. Ma potrebbe ancora cedere al fascino del popolo partenopeo.
La Juventus sullo sfondo

Se sarà davvero addio, l’unica alternativa capace di affascinare davvero Conte è la Juventus. È l’unica sfida, scrive D’Angelo sulla Gazzetta dello Sport, che potrebbe convincerlo a ripartire subito. Una nuova notte di riflessioni lo attende. Ma a prescindere dalla decisione finale, Antonio Conte uscirà da questa avventura come un vincente, senza sbattere la porta.