Le Interviste

Garcia: “Rabbia, voglia e testa: stasera abbiamo messo gli ingredienti giusti per vincere”

Il tecnico del Napoli, Rudi Garcia, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida di Champions League con l’Union Berlino.

Tre punti che valgono ora per il Napoli di Rudi Garcia che sbanca Berlino ‘di misura’ grazie al gol di Giacomo Raspadori. A commentare la prestazione dei suoi è intervenuto proprio il tecnico dei partenopei ai microfoni di Sky Sport:

“Non abbiamo sofferto quasi niente, non siamo stati neanche troppi pericolosi sul piano offensivo ma sapevamo che questa partita non era vinta prima di giocarla, statisticamente quando una squadra ha perso 8 partite di fila è più vicina a fare risultato che a perdere un’altra volta. Nel primo tempo abbiamo perso troppi palloni, è un avversario che vive sugli errori degli altri, era giusto non aprirsi troppo, avere pazienza, nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, un secondo tempo più intelligente, poi abbiamo fatto un bel gol con assist di Kvara e un movimento di Raspadori sul primo palo che mi è piaciuto tanto“.

Stasera abbiamo messo gli ingredienti giusti, anche la voglia, la rabbia, abbiamo vinto duelli, sul gol di Raspa intervento importante di Rrahmani e Mario Rui, siamo una squadra che sa giocare a pallone, dobbiamo dimostrare di essere una squadra che come stasera sa lottare su ogni pallone, e fare recuperi alti cosa che apre più possibilità”.

Garcia ha poi aggiunto:Sostituzione di Cajuste? Non è facile togliere un giocatore all’intervallo, con Elmas abbiamo trovato un giocatore in fiducia, strano perché Cajuste è stato il migliore a Verona e meno brillante stasera, analizzeremo. E’ solo la storia di una partita, chi è entrato ci ha dato una grande mano come pure Ositgard in posizione di centriocampista, senza Anguissa ci manca un giocatore di fisicità a centrocampo per le sostituzioni. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, ho visto Natan fare un tackle con una rabbia pazzesca ed è questo l’atteggiamento e l’energia che voglio dalla mia squadra”.

“E’ importante giocare insieme, fare bene, allinearsi sul compagno. Il lavoro fatto con Natan durante la sosta ha pagato, è intelligente, capisce in fretta cosa vogliamo da lui, sta prendendo fiducia e sta dimostrando di essere in un momento di alto livello. Non è il nostro miglior primo tempo, persi troppi palloni e possiamo fare meglio, ma oggi sapendo di non poter fare dei cross con gioco di testa bisognava costruire raso terra, passaggi corti e movimento. C’è stato più movimento nel secondo tempo, il pressing ha funzionato bene, ci sono tante cose positive, dobbiamo giocare fino al fischio finale il nostro gioco e questo ti porta soddisfazioni. Ora pensiamo al Milan? Sì, certo”.