Ornella Muti ricorda Troisi durante il festival di Sanremo 2022. L’attrice ricorda l’esperienza durante le riprese del film Il viaggio di Capitan Fracassa.
Ornella muti, è tra le più note attrici italiane ha lavorato al fianco di registi e attori come Massimo Troisi, Mario Monicelli, Dino Risi, Marco Ferreri, Carlo Verdone, Ettore Scola, Woody Allen, Paolo Virzì. Con Amadeus, Ornella Muti ripercorre i la sua lunga carriera sul palco dell’Ariston durante il festival di Sanremo 2022.
Ornella Muti al fianco di Massimo Troisi nel film “Il viaggio di Capitan Fracassa” e ha voluto così ricordarlo sul palco dell’Ariston: “Massimo è stato un incontro speciale. Noi abbiamo fatto un film molto lungo dunque passavamo ore e ore in camerino. Era una persona che aveva fame di vita. Era come se sapeva di avere un tempo che poteva scadere da un momento all’altro. Io gli ho voluto molto molto bene”.
Ornella Muti ha poi ricordato altri grandi come Ugo Tognazzi “sapeva che ero timida, spaventata, mi ha fatto da fratello maggiore, era molto ironico, generoso, divertente, cucinava per tutta la troupe”.
Alberto Sordi “allegro, simpatico, ironico, stare con lui era come stare con uno di noi”.
Paolo Villaggio “favoloso, molto intelligente, spiritoso, anche molto cinico”.
Francesco Nuti “un ragazzo molto semplice, legato alle sue radici, lo saluto con tanto amore”.
Ornella Muti i ha chiuso la sua apparizione al Festival di Sanremo 2022 con un appello al pubblico: “Mi raccomando, andate a cinema, a teatro, ci regalano emozione e magia”.
QUANDO TROISI DISSE NO A SANREMO
Il ricordo di Ornella Muti per Massimo Troisi durante il festival di Sanremo 2022, porta alla memoria anche un’edizione passata alla storia per gli arresti al casinò e il no di Troisi.
Il 7 febbraio 1981, l’edizione del festival presentata da Cecchetto, doveva avere come ospite Massimo Troisi.
La Rai propone al comico napoletano di tagliare alcune parti o di riscrivere tutto l’intervento riducendo al minimo l’improvvisazione, di fare un solo intervento e non tre. Troisi non ci pensa due volte e se ne va da Sanremo. Sessa cosa accadde con Totò nel 1960, allora il principe della risata tuonò: ““Non faccio l’uomo di paglia per Sanremo”. Del resto il rapporto tra il festival di Sanremo e Napoli si è compromesso nel corso del tempo. Non tutti sanno che il festival di Sanremo in realtà è stata un’invenzione napoletana.