Le parole di De Laurentiis su insigne potrebbero nascondere una notizia di mercato. Le parole di Marotta non sono piaciute alla piazza azzurra.
DE LAURENTIIS E QUELLA NOTIZIA DI MERCATO CHE…
Il presidente De Laurentiis, ha commentato gelido la vicenda contrattuale di Lorenzo Insigne: “Rinnovo Insigne? Siamo sereni, si discute. Nella mia vita, nel cinema come nel calcio, non ho mai forzato la mano. Significa lasciare agli altri la decisione migliore per la loro vita, professione e futuro. Se Insigne vorrà continuare, lo accoglieremo a braccia aperte, se penserà che il suo percorso a Napoli sia concluso ce ne faremo una ragione, lui per primo se dovesse deciderlo e poi noi che dovremmo accettare questa decisione”.
Le parole di Aurelio De Laurentiis potrebbero sembrare quelle di un addio anticipato, ma anche nascondere una strategia di mercato, come accadde con Dries Mertens. Il patron prima del rinnovo con il belga affermò pubblicamente: “Non sono assolutamente disposto a fare uno sforzo importante per il belga. Se uno vuole fare le marchette in Cina è un problema suo”.
Quella di De Laurentiis potrebbe essere solo una strategia per tentare di ridurre le pretese economiche di Lorenzo Insigne. Il classico gioco della parti. Questa volta però a complicare i piani si è messo Marotta.
L’INTER DI MAROTTA SU INSIGNE
La volontà di Lorenzo Inisgne è quella di restare a Napoli, lo ha ribadito in più occasioni, per il capitano del Napoli questo, però. potrebbe essere anche l’ultimo contratto e cercherà di massimizzarlo. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, l’Inter continua a seguire Lorenzo Insigne, capitano in scadenza col Napoli, che chiede 6 milioni di euro a stagione al club partenopeo, fermo a 4,5. I nerazzurri valutano il colpo a zero per la prossima stagione.
Marotta intercettato dai microfoni del quotidiano sportivo ha confermato l’interesse per il Magnifico: “A gennaio non cambiamo, ma stiamo monitorando Inisgne per il futuro”. Parole che non sono piaciute ai tifosi azzurri, che sul web hanno espresso tutto il proprio malcontento.