Il Napoli sta per chiudere l’affare Giovanni Simeone con il Verona. Una trattativa che virtualmente era vicina alla chiusura già un mese fa, ma ora assume sempre di più i contorni della concretezza dato che Andrea Petagna va al Monza. I due affari sono strettamente collegati tra di loro, perché il Napoli prenderà i 2,5 milioni di euro per il prestito di Petagna e li girerà al Verona e così fare anche per il riscatto del giocatore ex Spal, saldando il prezzo dell’attaccante argentino.
Un giocato di incastri per il Napoli che oltre a Simeone continua a puntare Raspadori. Altra trattativa vicina alla svolta dato che ieri sera Carnevali e Marotta hanno chiuso il trasferimento di Pinamonti, dopo una cena documentata da Sky Sport con immagini esclusive.
Simeone e Raspadori: voglia di Napoli
Corriere dello Sport offre i dettagli del trasferimento di Simeone al Napoli dove firmerà un quinquennale da 1,8 milioni di euro a stagione. Al Verona vanno 14 milioni di euro complessivi, da pagare in maniera dilazionata grazie al prestito del giocatore, che può essere anche di due anni. Qui si stanno giocando gli ultimi dettagli tra Napoli e Verona, che poi libereranno l’attaccante argentino per le visite mediche.
Il Napoli sa che Simeone, come Raspadori, vuole vestire la maglia azzurra e quindi punta forte su questo fattore per chiudere gli affari ad un prezzo giusto. Entrambi i giocatori in queste settimane hanno rifiutato pur di andare al Napoli, affascinati dalla possibilità di giocare in Champions League, oltre che da un salto di qualità dal punto di vista del contratto. Giuntoli e De Laurentiis contano di chiudere Simeone in giornata, così come Raspadori. I temi sembrano maturi, soprattutto perché i passati avanti del Sassuolo per Pinamonti sono importanti e lunedì 15 agosto i neroverdi dovranno giocare con la Juventus, quindi anche Dionisi avrà bisogno della miglior formazione possibile.