Il Napoli ha tante assenze in vista della sfida con l’Atalanta, cinque sono già sicure e sono: Di Lorenzo, Petagna, Meret, Rrahmani e Osimhen. Un match fondamentale quello di Bergamo, visto che gli azzurri devono assolutamente vincere per continuare la marcia scudetto. Farlo senza Osimhen: quattro gol nelle ultime due partite, non sarà affatto semplice. Ma a Spalletti mancheranno altri due giocatori fondamentali: Di Lorenzo e Rrahmani e se per il difensore kosovaro c’è la sicurezza Juan Jesus, non si può dire la stessa cosa per l’esterno di destra. Al posto di Di Lorenzo giocherà uno tra Zanoli e Malcuit, con l’Italiano che ha un leggero vantaggio. Ma in entrambi i casi qualcosa si potrebbe perdere, perché Di Lorenzo garantisce qualità, quantità e rendimento come pochi altri in Europa.
Napoli: la probabile formazione con l’Atalanta
Ma oltre ai cinque sicuri indisponibili il Napoli con l’Atalanta deve fare i conti con altri dubbi. Si comincia l’influenza di Fabian Ruiz, lo spagnolo sarà valutato di nuovo oggi ma può saltare la sfida di Bergamo. Non in perfette condizioni anche Anguissa che alla fine andrà in campo. Poi ci sono i rientri dalle Nazionali: Lozano torna solo domani dopo tre partite giocate con il Messico ed il viaggio intercontinentale. Anche Zielinski è uscito malconcio dalla sfida con la Svezia per la qualificazione ai Mondiali, ma ci sarà.
Il problema infortuni ha inciso molto in questa stagione del Napoli: 117 sono le assenze totali fino ad ora per gli azzurri. La fase più acuta c’è stata durante il mese di dicembre tra problemi muscolari, operazioni e Covid 19 si faticava anche a portare in panchina dei giocatori. Come ricorda Corriere dello Sport proprio con l’Atalanta lo scorso 4 dicembre il Napoli ha dovuto rinunciare a tanti giocatori: Osimhen, Insigne, Fabian, Anguissa, Koulibaly e Manolas appena ceduto, che costrinsero Spalletti a puntare sul 3-4-2-1 con Di Lorenzo centrale di difesa.