Calcio Napoli

Napoli, De Laurentiis silenzio sullo striscione di Verona: Il retroscena del Corr Sport

Aurelio De Laurentiis non ha parlato dello striscione di Verona. Dal Napoli nessun comunicato per quanto accaduto al Bentegodi.

Questura e digos indagano sullo striscione dei tifosi del Verona in cui si invita Russia e Ucraina a bombardare Napoli. Un riferimento assurdo perché si tira in ballo il dramma della guerra, perché si chiede la morte di milioni di persone, perché non si capisce nemmeno il dolore che sta provando il popolo ucraino. C’è chi ha definito geniale lo striscione degli Ultras della Curva Sud, ma di geniale in tutto questo c’è solo l’estrema stupidità di chi lo ha ideato.

Il mondo delle istituzioni e del calcio è insorto condannando il vile gesto dei tifosi dell’Hellas. Tra coloro che hanno puntato il dito contro gli scaligeri però manca proprio il Napoli.

Secondo il Corriere dello Sport ci potrebbe essere un motivo ben preciso dietro il silenzio del Napoli di De Laurentiis sullo striscione di Verona

Il Corriere dello Sport scrive che questo atteggiamento potrebbe dipendere dal rapporto che lega il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis e quello del Verona, Setti. “Potrebbe esserci in ballo anche una questione di solidarietà tra alleati. I rapporti tra i patron dei due club, Setti e De Laurentiis, sono ottimi al punto che i due formano quasi un fronte compatto – del quale fa parte anche Lotito – in opposizione all’attuale governance federale. Sono i tre presidenti colpiti dalla norma contro le multiproprietà voluta da Gravina”.