L’attaccante belga protagonista contro il Como con assist e gol decisivi
Romelu Lukaku è già il leader tecnico del Napoli. Il centravanti belga ha vissuto un’altra serata da protagonista nel match contro il Como, portando la squadra di Antonio Conte a una vittoria importante per consolidarsi in vetta alla classifica di Serie A. Grazie alla sua prestazione, il Napoli ha battuto il Como 3-1, ottenendo così il settimo risultato utile consecutivo in campionato.
Assist fulmineo dopo soli 28 secondi
La partita si è aperta con un gol del Napoli dopo appena 28 secondi. Lukaku ha fatto tutto alla perfezione: spalle alla porta, ha difeso il pallone con il fisico contro il marcatore del Como, Kempf, e ha servito un assist preciso a McTominay, che ha segnato il suo secondo gol stagionale dopo quello in Coppa Italia contro il Palermo. Un’azione che ha messo subito la gara in discesa per gli uomini di Conte.
Il gol su rigore per riportare il Napoli in vantaggio
Dopo il pareggio del Como, è stato ancora Lukaku a fare la differenza. Al 53′, il belga ha preso in mano la situazione dopo un fallo su Olivera e si è incaricato della battuta dal dischetto. Con un tiro centrale ha spiazzato il portiere del Como, riportando il Napoli in vantaggio.
La magia per Neres all’86’
A chiudere definitivamente i giochi è stato David Neres, ma ancora una volta il merito va in gran parte a Lukaku. All’86’, ricevuto il pallone sulla trequarti, ha tenuto il fisico contro il marcatore, e poi ha lasciato partire un passaggio filtrante ‘no look’ che ha tagliato tutta la difesa del Como. Neres è stato bravo a farsi trovare pronto e a siglare il 3-1 definitivo, coronando l’azione da fuoriclasse del belga.
Lukaku: nessuno incide più di lui
I numeri parlano chiaro: Romelu Lukaku è il giocatore più determinante del Napoli in questo inizio di stagione. In Serie A, ha già segnato tre gol e fornito quattro assist in sole cinque partite. È un dato incredibile: nessun altro giocatore ha mai partecipato a così tante azioni da gol nelle prime cinque presenze da quando il campionato è tornato a 20 squadre nel 2004-2005.
Conte vince la sua scommessa
Quando il Napoli ha annunciato l’acquisto di Lukaku, Antonio Conte non ha avuto dubbi: “Ci metto la mano sul fuoco,” disse il tecnico leccese, che aveva già lavorato con il belga in passato. Nonostante qualche scetticismo sulle sue condizioni fisiche, Lukaku ha subito dimostrato di essere l’attaccante giusto per raccogliere l’eredità di Victor Osimhen. Con il suo fisico e la sua capacità di proteggere il pallone, è diventato il perno dell’attacco del Napoli.
Le parole di Lukaku: “Mi sono già integrato”
Parlando ai microfoni di Sky dopo la vittoria contro il Como, Lukaku ha commentato il momento che sta vivendo: “Sono arrivato tardi, ma mi sono già integrato e tutto il merito va ai compagni, allo staff tecnico e ai tifosi. Dobbiamo restare compatti e quando c’è l’occasione dobbiamo far male. Dobbiamo fare meglio in contropiede, è questo che dobbiamo rivedere in ottica futura.”
Lukaku zittisce le critiche sul campo
Negli ultimi giorni, Lukaku è stato criticato sui social, con alcuni tifosi che lo hanno definito un “pacco” e ricordato la sua deludente esperienza alla Roma. Ma il belga ha risposto nella maniera migliore: sul campo, con gol e assist, dimostrando il suo valore e zittendo tutti i critici con i fatti.