Lobotka affascinato da Napoli e da Gattuso. Il centrocampista slovacco parla della sua esperienza in maglia azzurra.
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LOBOTKA-NAPOLI- GATTUSO. Stanislav Lobotka vuole essere al top per la prossima stagione per questo motivo si è affidato ad un personal trainer. Il centrocampista slovacco passerà le vacanze sudando perché vuole arrivare al ritiro di Castel di Sangro tonico e pronto. Lobotka è arrivato a Napoli in sordina ma piano piano ha trovato la sua collocazione tattica nello scacchiere di Gennaro Gattuso, come ha spiegato lo stesso centrocampista ai microfoni di’Denník Sport’:
Due settimane in Slovacchia passeranno molto velocemente per il centrocampista del Napoli Stanislav Lobotka , poi partirà per il ritiro di Castel di Sangro.
Fino ad allora, trascorrerà alcuni giorni con la moglie Daniela e la figlia dalla suocera. Lobotka, ha chiesto all’esperto di fitness Roman Švantner di testare i suoi parametri di forza e velocità.
“Sono in Slovacchia solo da due settimane. Ho chiesto a Roman Švantner di fare i test. Fammi vedere come sto. Cosa dovrei migliorare? In base ai risultati, valuteremo su cosa lavorare. I prossimi giorni dovrò correre ma anche vedere la mia famiglia. Non ci vediamo da molto tempo “, ha detto Lobotka durante la pausa tra esercizi e misurazioni.
NAPOLI E IL CORONAVIRUS
La Serie A inizierà a metà settembre. Tuttavia, Lobotka ha ancora il ricordo della stagione appena terminata. Nei sei mesi di esperienza a Napoli, ha gradualmente guadagnato un posto nella formazione di Gennaro Gattuso.
“Ho avuto un’esperienza interessante. La stagione è durata più di quanto siamo abituati. Non potevo andare in Slovacchia e prendermi una pausa. Quindi non c’è tempo per una lunga vacanza. Ma questa è la vita e io non ne farò un problema. All’inizio non ho avuto molte possibilità a Napoli.
Quando è scoppiata l’emergenza Coronavirus è stato ancora più difficile perché non ci siamo allenati per due mesi e mezzo. Abbiamo fatto una lunga preparazione e dopo la ripresa del campionato in Serie A abbiamo giocato al ritmo di mercoledì – sabato – mercoledì.
Mister Gattuso mi ha dato una possibilità. Personalmente sono rimasto soddisfatto delle prestazioni e dei minuti ricevuti. Abbiamo vinto la Coppa Italia e sapevamo di avere già la qualificazione in Europa League. Un peccato non avere centrato anche la Champions League, ma era dura prendere l’Atalanta.
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LOBOTKA ELOGIA GATTUSO E IL NAPOLI
“Da quando è arrivato Gattuso a Napoli, spiega Lobotka, abbiamo migliorato il nostro gioco. È una persona che dice sempre quello che pensa. A volte tutto quello che devi fare è guardarlo e sai cosa stai combinando”.
Nella nuova stagione con la maglia del Napoli, Lobotka vorrebbe giocare con continuità:
“Voglio giocare regolarmente. Vorrei essere in campo in ogni partita, anche se so che sarà impegnativa. È difficile in qualsiasi club, a meno che tu non sia Messi o Ronaldo, solo a loro capita di non lasciare mai il campo”.
Lobotka ha conosciuto Gattuso ma anche Napoli, la città, la mentalità, cosa si aspetta dalla prossima stagione sotto il Vesuvio:
“Sono rimasto affascinato da come vivono i napoletani il calcio. I tifosi sono tatuati con i simboli del club, vivono il calcio, lo prendono sul serio. È un peccato non aver avuto il pubblico al san Paolo dopo la pausa. spero di rivede presto lo stadio San Paolo pieno“.
MESSI E IL BARCELLONA
“Se ho chiesto la maglia a Messi? Sono sempre stato un fan del Barca, ma no, non gliel’ho chiesta.
Sono un tifoso del Barcellona, ma il Bayern ha giocato in maniera fantastica. Dopo venti minuti davanti alla tv, ho pensato che non sarebbe stata una partita equilibrata...