Kalidou Koulibaly può essere una bandiera del Napoli, la società di Aurelio De Laurentiis vuole puntare sul difensore. Campione in campo, uomo vero fuori dal campo Koulibaly ha deciso di rifiutare la Juve, un gesto che non passa inosservato, ma soprattutto ha fatto sapere che non sarebbe mai andato allo scontro con società e tifosi. Comportamenti che valgono una considerazione in più da parte del club. Koulibaly non ha detto che non sarebbe mai andato via, ma ha fatto sapere che non avrebbe mai sbattuto la porta in faccia al Napoli ed ai suoi tifosi.
Così De Laurentiis si è convinto ad alzare l’offerta economica per il rinnovo di Koulibaly: “DeLa, pur non arrivando a confermare in toto i 6 milioni più bonus di uno stipendio valido fino al prossimo 30 giugno, sarebbe disposto a un ritocco importante rispetto alla prima proposta già rifiutata per convincerlo a rinnovare. Per cinque anni. Magari ne parleranno in ritiro. Magari prima che il Barcellona confezioni l’offerta annunciata però mai recapitata o il Chelsea irrompa sulla scena dal fumo di Londra” scrive Corriere dello Sport.
De Laurentiis vuole il rinnovo di Koulibaly
Il Napoli in questa stagione ha posto in essere un’attività di drastica riduzione del tetto ingaggi. Ma secondo Corriere dello Sport De Laurentiis per il rinnovo di Koulibaly è pronto a fare una deroga. Secondo il quotidiano sportivo per il senegalese si potrebbe sfondare quel tetto. Tanto da “offrire un rinnovo quinquennale che, dopo una prima proposta sussurrata direttamente a Kalidou prima della fine del campionato e poi scartata, potrebbe non essere troppo lontano dallo stipendio attuale. Con il suo manager Fali Ramadani è andato in scena un contatto telefonico ma la storia è piuttosto chiara: il Napoli vuole prolungare il contratto datato 2023 e ci riproverà, ma se alla fine non arriveranno l’accordo e neanche offerte almeno vicine ai 40 milioni di euro che rappresentano la valutazione di partenza del club, allora il capitano potrebbe cominciare la stagione a scadenza”.