Gli azzurri di Conte vincono 2-1 grazie alle reti di Anguissa e Rrahmani. Super il portiere nel finale, decisivo su Pinamonti e Balotelli dopo un secondo tempo di grande difficoltà
Il Napoli torna momentaneamente in vetta alla Serie A grazie al successo per 2-1 sul campo del Genoa. Una vittoria sofferta per la squadra di Antonio Conte, arrivata al termine di una partita dai due volti che ha visto gli azzurri dominare nel primo tempo e soffrire nella ripresa.
L’avvio dei partenopei è stato perfetto: già al 12′ Anguissa ha sbloccato il match con un preciso colpo di testa su corner di Di Lorenzo. Il raddoppio è arrivato dieci minuti dopo con Rrahmani, bravo a sfruttare una sponda di Osimhen sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Un uno-due che sembrava aver messo in discesa la partita, con il Napoli padrone assoluto del campo nei primi quarantacinque minuti.
La ripresa ha però mostrato un altro Genoa. La squadra di Vieira ha alzato il ritmo trovando il gol con Pinamonti al 58′, bravo a sfruttare un’indecisione della difesa azzurra. Da quel momento è iniziato l’assedio rossoblù, con Balotelli grande protagonista di due occasioni nitide neutralizzate da un super Meret. Il portiere azzurro si è ripetuto poco dopo ancora su Pinamonti, salvando il risultato con un intervento prodigioso.
Conte ha provato a cambiare l’inerzia inserendo Kvaratskhelia, non ancora al meglio dopo l’infortunio. Il georgiano ha mostrato qualche spunto interessante ma non è riuscito a incidere come sperato. Il tecnico ha quindi ridisegnato la squadra con Cajuste e Simeone, cercando di dare più solidità al centrocampo e tenere alto il baricentro.
Il finale è stato un vero e proprio assedio, con il Genoa a spingere e il Napoli a difendersi con ordine affidandosi alle ripartenze. Decisiva ancora una volta la presenza di Meret tra i pali, sicuro nelle uscite e attento sulle conclusioni dalla distanza.
Una vittoria sofferta ma fondamentale che porta gli azzurri momentaneamente in testa alla classifica a quota 41 punti, in attesa delle risposte di Atalanta e Inter. I nerazzurri di Milano, in particolare, hanno due partite da recuperare che potrebbero cambiare gli equilibri della classifica.