Gazzetta dello Sport: “Napoli nel futuro”

Gazzetta dello Sport: “Napoli nel futuro”

NAPOLI – Le Maldive sono già lontane, l’oceano e gli atolli un ricordo. Aurelio De Laurentiis è rientrato, e con lui torna anche il fulcro operativo del Napoli. Come racconta Antonio Giordano su La Gazzetta dello Sport, non c’è tempo per il jet lag: agenda alla mano, il presidente azzurro si tuffa in un mare di scadenze, strategie e progetti che non possono attendere.

Il primo obiettivo personale è chiaro: raggiungere Corrado Ferlaino a quota sette trofei, mancano ancora punti, ma il traguardo è lì. Eppure, prima di celebrare il passato, De Laurentiis guarda avanti. «Serve una scaletta di priorità», scrive Giordano, perché il Napoli è un meccanismo che ruota attorno a lui, e dopo due settimane di vacanza — mai davvero scollegate grazie ai telefoni sempre accesi — è il momento di riallineare tutto.
Pianificazione e Champions: la roadmap parte da qui

C’è da pianificare la prossima stagione, con la certezza della Champions League già in tasca e un bilancio da riequilibrare dopo i 150 milioni spesi nel 2024. De Laurentiis attende l’arrivo del nuovo direttore sportivo Giovanni Manna, per discutere strategie e investimenti. Intanto lascia Antonio Conte concentrato sulla sfida imminente col Genoa, rimandando l’incontro decisivo alla prossima settimana.

Mercato: obiettivi, corsie preferenziali e idee per l’attacco

Il mercato entra subito tra le priorità. Solet dell’Udinese ha aperto a una corsia preferenziale, mentre Montoro del Vélez è stato opzionato informalmente. Ma il grosso del lavoro sarà a centrocampo e in attacco: Ferguson (Bologna) o Frattesi sono i nomi per il cuore del gioco, mentre per sostituire Kvaratskhelia (valutato 75 milioni) si valutano Paixão del Feyenoord e Lang del PSV.

E poi c’è il nodo Victor Osimhen, altra plusvalenza in vista, che contribuirà a rimodellare le casse del club, oltre che l’organico.

Strutture: Casa Napoli e il futuro del Maradona

Non solo campo. Il centro sportivo, promesso e atteso per il primo settembre, è ancora da collocare. L’ipotesi Qualiano resta in piedi, ma è spuntata anche Succivo. Più spinoso il dossier stadio Diego Armando Maradona: ricostruzione totale? Lavori a tappe? Trasferimento provvisorio in altra sede? O un impianto completamente nuovo? Il confronto con il sindaco Manfredi è previsto nel weekend.

Nessun jet lag, solo adrenalina

Come sottolinea Giordano, per De Laurentiis le giornate durano più di 24 ore. Il calcio è ormai il motore primario della Filmauro, e in questo Napoli senza pause, ozio e attesa non trovano spazio. Il futuro è adesso, e passa dalla Champions, da un mercato intelligente e da un progetto strutturale che dovrà dare forma alla prossima era.