Per il rilancio della Juve si parla di un ritorno di Antonio Conte e Giuseppe Marotta, allenatore e dirigente che ora sono al Tottenham e Inter.
La Juve non sta vivendo di certo un ottimo momento. Il cda si è dovuto dimettere con l’esplosione dell’indagine portata avanti dalla Procura di Torino. Il processo per la giustizia ordinaria non è ancora cominciato, ma si attendono novità anche dal punto di vista sportivo. Si parla di pesanti penalizzazioni per la Juve, addirittura di retrocessione in Serie B. Insomma uno scenario a tinte fosche.
Eppure in questo contesto così complicato, i giornali nazionali continuano a tinteggiare una storia diversa. Basti pensare che all’indomani dell’azzeramento del Cda c’è chi parlò di cambio di guardia, di rinnovamento, come se le dimissioni non fossero legate all’indagine Prisma, ma alla volontà di cambiare.
Sulla questione Juve è intervenuto anche il giornalista Liberato Ferrara che ha scritto: “La Juve, ben che le vada, dovrà ridurre i costi. Eppure sui giornali non si fa altro che parlare dell’arrivo di Conte, Marotta, e via discorrendo. Ma sono i tifosi bianconeri ad essere coglioni, o certi giornali a pensare che lo siano davvero? Io sono per la seconda ipotesi…“.
La Juve ha un bilancio preoccupante, quindi sarà difficile che potrà investire molto nei prossimi anni. Difficile che un allenatore come Conte decida di andare ad allenare i bianconeri, visto che il tecnico di solito chiede grandi investimenti in termini di acquisto di calciatori. Per la Juve si parla anche di Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli indicato come dirigente molto apprezzato dagli Elkann.