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De Laurentiis: “Aspetto James. Icardi vuole la Juve. Rodrigo non verrà”

De Laurentiis su James, Icardi e Rodrigo. Il patron svela il mercato del Napoli. Il calcio da trasformare, la sfida con la Juve da vincere.


Aurelio De Laurentiis scende in campo e svela  tutti i movimenti del mercato del Napoli. Il patron ai microfodi del Corriere dello sport, parla dell’affare James Rodriguez,la trattativa per Rodrigo, la suggestione Icardi e la sfida alla Juventus.

DE LAURENTIIS SU JAMES

«James è calciatore che mediaticamente, dopo Cristiano Ronaldo e Messi, gode di maggior considerazione. Piace molto a Carlo e noi siamo in attesa di una richiesta più ragionevole. Lo scoglio è rappresentato dal Real Madrid, che ha pretese elevate secondo noi. Ma James vuole il Napoli».

DE LAURENTIIS SU RODRIGO E ICARDI

«Rodrigo preferisce restare in Spagna. Ce lo ha detto e ne prendiamo atto.

Icardi vuole andare alla Juventus. Anche io come Ancelotti preferisco Insigne, perché di lui abbiamo bisogno, mentre lì davanti abbiamo Milik e Mertens.Non nego di aver cercato Icardi, né si può ignorare il suo talento.

Icardi è fortissimo ma si è parlato talmente tanto di lui che adesso sembra più anziano dei suoi ventisei anni. Visto da lontano, dà l’impressione di essersi gestito male e di non aver colto l’importanza del ruolo che riveste. Ma la considerazione nei suoi confronti è indiscutibile».

ELMAS

«abbiamo moltissima per Elmas considerazione, non posso negarglielo, ma dobbiamo necessariamente completare qualche uscita, per evitare anche il sovraffollamento che, come si sa, non è
mai produttivo».

TOP PLAYER AL NAPOLI

«Mi capita spesso di sentir parlare dell’esigenza di top player nel Napoli, come se non lo fossero quelli che abbiamo: i Koulibaly, gli Insigne, gli Allan per il quale abbiamo rifiutato settanta milioni, ma anche i Callejon, i Mertens, gli Zielinski, i Fabian Ruiz, che è stato un colpo sensazionale ma sul quale ci si sofferma sempre poco.

E potrei citarli tutti quelli che ci sono, i Meret ad esempio, o volendo potrei aggiungere quelli che abbiamo acquistato nel tempo: i Lavezzi, i Quagliarella, i Cavani, gli Higuain, i Reina…

L’esigenza attuale, direi prioritaria, è il capitolo cessioni: abbiamo tanti calciatori in organico ed è giusto ridurlo. Ma siamo attenti e attivi».

DE LAURENTIIS SU SARRI E CONTE

«Sarri alla Juve è un bel film di cui ancora non si conosce il copione. Verrà scritto in corsa. Conte, al quale do il bentornato, conosce il calcio italiano e gli è rimasto legato anche durante questa sua missione in Inghilterra. Ha notato i nostri progressi, quelli di un club che da dieci anni è stabilmente in Europa, e li ha sottolineati con onestà. Vi aggiungo che la nostra volontà di migliorarci, incontestabile per il passato, rimane tale anche per il futuro».

IL NUOVO SAN PAOLO E LA CAMPAGNA ABBONAMENTI

«Il San Paolo ora mi piace. Anche se ha il limite di essere uno stadio poco funzionale per il calcio, perché la pista non esiste in nessun impianto in cui giochino i grandi club ed è mal sopportata anche dalla Roma e dalla Lazio.

Poi ci sarà da lavorare all’interno e spero che ciò accada rispettando i tempi di realizzazione. Siamo stati costretti a chiedere alla Lega di giocare le prime due gare di campionato in trasferta, per fronteggiare il rischio di ritardi di cui ho sentito parlare. Questa è la conferma che se le istituzioni allargassero le possibilità di intervento ai privati se ne gioverebbero tutti. Ma ormai parliamo di un vecchio male italiano che ha ridotto questo Paese alla fame.

Stiamo mettendo a punto la campagna abbonamenti e anzi siamo già avanti con il lavoro. Ma bisogna attendere che i responsabili delle Universiadi applichino i numeri sulle poltroncine, altrimenti non saremmo in condizione di presentare l’offerta ai nostri tifosi».



I GRANDI COLPI DI AURELIO DE LAURENTIIS

3 Trofei conquistati dal Napoli dopo il ritorno in Serie A del 2007: le Coppe Italia 2012 e 2014 (sono 5 i successi totali) e la Supercoppa italiana del 2014 (un’altra era stata vinta nel 1990)
642 Milioni di valore della rosa attuale del Napoli secondo le valutazioni del sito Transfermarkt. L’acquisto più costoso di sempre resta quello di Higuain dal Real nel 2013 (per 39 milioni)
Campagne acquisti condotte con acume e determinazione a investire hanno portato il Napoli a essere la più credibile alternativa all’egemonia della Juventus, che dura da otto anni. Ecco un elenco parziale dei giocatori ingaggiati da Aurelio De Laurentiis dal 2007-08, stagione del ritorno degli azzurri in Serie A dopo la perdita del titolo sportivo avvenuta nel 2004, fino allo scorso campionato.

  • 2007-08 Ezequiel Lavezzi, attaccante argentino. Altri acquisti di quella stagione: Marek Hamsik, Walter Gargano
  • 2008-09 Christian Maggio, difensore e centrocampista. Altri acquisti di quella stagione: German Denis 2009-10 Fabio Quagliarella, attaccante. Altri acquisti di quella stagione: Morgan De Sanctis, Juan Camilo Zuniga
  • 2010-11 Edinson Cavani, attaccante uruguaiano. Altri acquisti di quella stagione: Cristiano Lucarelli, Roberto Sosa
  • 2011-12 Goran Pandev, attaccante macedone. Altri acquisti di quella stagione: Gökhan Inler, Blerim Dzemaili
  • 2012-13 Lorenzo Insigne, attaccante (rientro dal Pescara). Altri acquisti di quella stagione: Valon Behrami, Rolando
  • 2013-14 Gonzalo Higuain, attaccante argentino. Altri acquisti: Reina, Callejon, Mertens, Albiol; a gennaio Ghoulam e Jorginho
  • 2014-15 Kalidou Koulibaly, difensore senegalese. Altri acquisti di quella stagione: Jonathan De Guzman, David Lopez
  • 2015-16 Allan, centrocampista brasiliano. Altri acquisti di quella stagione: Hysaj, Valdifi ori, Chiriches, Reina
  • 2016-17 Piotr Zielinski, centrocampista polacco. Altri acquisti di quella stagione: Maksimovic, Milik, Rog, Diawara
  • 2017-18 Mario Rui, difensore portoghese. Altri acquisti di quella stagione: Emanuele Giaccherini, Adam Ounas 2
  • 018-19 Fabian Ruiz, centrocampista spagnolo. Altri acquisti di quella stagione: Meret, Ospina, Malcuit, Verdi