Il lavoro psicologico di Conte e la rinascita di André-Frank Zambo Anguissa
Dopo una stagione da dimenticare, il Napoli ha scelto di ripartire da Antonio Conte, affidandosi alla sua esperienza per ritrovare competitività e spirito di squadra. Una delle grandi scommesse vinte dal tecnico è stata il recupero psicologico e tecnico di André-Frank Zambo Anguissa, che sotto la sua guida sta mostrando un rendimento completamente rinnovato.
L’anno difficile di Anguissa e la rinascita con Conte
Nella stagione passata, Anguissa era spesso considerato uno dei punti deboli del Napoli. Il centrocampista camerunense, arrivato con grandi aspettative, aveva deluso gran parte dei tifosi, apparendo spesso svogliato e poco incisivo. Ma con l’arrivo di Antonio Conte, tutto è cambiato. Il tecnico ha lavorato su di lui non solo dal punto di vista tattico, ma soprattutto psicologico, risvegliando in Anguissa una grinta che sembrava perduta.
Il Conte “mental coach” e la svolta di Anguissa
Conte, si sa, è un allenatore capace di entrare nella testa dei suoi giocatori. Non si limita a impostare tattiche o schemi, ma lavora anche sul lato mentale, cercando di tirare fuori il meglio da ognuno di loro. Con Anguissa, questo approccio ha fatto la differenza: il centrocampista ha ritrovato fiducia e ha cominciato a dimostrare sul campo il suo vero valore.
Un esempio chiaro della trasformazione di Anguissa è arrivato nella vittoria casalinga contro il Como. In quella partita, il centrocampista ha dominato il centrocampo, rompendo il gioco avversario con interventi decisi e mostrando finalmente la determinazione che i tifosi avevano tanto atteso.
Un episodio significativo è stato l’urlo di frustrazione lanciato a mezz’ora dall’inizio della gara, per scuotere i compagni e richiamarli alla concentrazione. Un gesto che simboleggia la rinascita di un giocatore, ma anche l’impronta di Conte sulla squadra.
Il nuovo Anguissa conquista i tifosi
Anguissa è diventato un simbolo di come il Napoli stia cambiando sotto la guida di Conte. Da centrocampista in difficoltà, criticato per la sua mancanza di grinta, a vero perno del centrocampo azzurro. Questo cambiamento non è passato inosservato ai tifosi, che stanno riscoprendo un giocatore fondamentale e che ora vedono in lui uno dei leader della squadra.
Antonio Conte, nel ruolo di mental coach, ha già ottenuto una vittoria importante: riportare Anguissa al centro del progetto Napoli, facendone uno degli elementi chiave per puntare in alto. La rinascita del camerunense è solo l’inizio del lavoro del mister pugliese, che sta costruendo una squadra capace di lottare su ogni pallone, con la testa e con il cuore.