Le parole di Antonio Conte in vista di Napoli-Lecce
Dopo il successo in trasferta contro l’Empoli (1-0), Antonio Conte è tornato a parlare in conferenza stampa, presentando la prossima sfida del Napoli contro il Lecce, valida per la nona giornata di Serie A. La gara si terrà domenica 26 ottobre allo stadio Diego Armando Maradona, con calcio d’inizio alle ore 15.
Conte ha affrontato diverse tematiche, non risparmiando qualche frecciata e parole dirette. “Turnover contro il Lecce? Perché dovrei fare un turnover di formazione? Per me non esiste un concetto di titolari e riserve, scelgo chi mettere in campo in base alle condizioni fisiche e agli acciacchi che vedo. Domani valuterò ulteriormente e prenderò le decisioni finali, ma l’obiettivo resta sempre lo stesso: vincere e continuare a fare risultati“.
Una frecciata che non passa inosservata
Parlando delle prestazioni e delle critiche ricevute, Conte è stato molto diretto: “Solo chi non ha mai vinto può dire delle fesserie. Ne sento tante in giro. Chi ha esperienza sa bene cosa serve per vincere e creare una squadra solida. Quello che mi interessa è l’equilibrio, e dobbiamo continuare a migliorare e crescere come gruppo”.
Non è mancato un momento di riflessione sul prossimo avversario, il Lecce, club legato ai ricordi personali di Conte: “Lecce è la mia origine, è dove tutto è iniziato. Dai campi polverosi delle giovanili fino all’esordio in Serie A. Lecce resterà sempre nel mio cuore, ma professione e sentimenti vanno tenuti separati”.
Aggiornamenti su Raspadori, Lukaku e il rinnovo di Kvaratskhelia
Conte ha dato aggiornamenti anche sulle condizioni di alcuni dei suoi giocatori chiave. Su Raspadori, ha dichiarato: “Jack sta lavorando bene e lo vedo concentrato. Per me è un secondo attaccante, un po’ come McTominay. Lo vedo in quella posizione”.
Per quanto riguarda Lukaku, Conte ha detto: “L’ho visto sereno e sta lavorando con grande professionalità. Prenderò una decisione basata su chi starà meglio”.
Sul tema del rinnovo di Kvaratskhelia, Conte è stato chiaro: “È una discussione tra il club e l’entourage del giocatore. Io chiedo solo a Kvara di rimanere concentrato sulla stagione, è un professionista esemplare e per noi questa stagione è importantissima”.
L’esperienza nella metro di Napoli e il legame con la città
Durante la conferenza, Conte ha raccontato anche un episodio particolare legato al suo legame con la città di Napoli: “Abbiamo fatto una foto nella metro di Chiaia, una delle più belle d’Europa. È stato un momento speciale, un’occasione per rafforzare il legame con la città. Napoli è una città che vive di calcio, e noi siamo solo di passaggio. La passione di questa città non passa mai”.
Frecciate, strategia e determinazione
Infine, Conte ha toccato alcuni aspetti tattici in vista del match contro il Lecce: “Quando ci attaccano, a destra possiamo abbassare Politano, ma ci sono diverse soluzioni come Lobotka o Gilmur. Potremmo anche vedere Kvara e Neres insieme in futuro”.
E sulle critiche di chi non ha mai vinto, ha ribadito: “Chi non ha mai vinto parla a sproposito. Noi sappiamo bene cosa serve per restare in vetta e dobbiamo continuare a lavorare con equilibrio”.
Conte è pronto a portare avanti il suo percorso con il Napoli, e le sue parole mostrano tutta la determinazione di chi vuole continuare a vincere, lasciando alle spalle le polemiche inutili. I tifosi azzurri sono con lui, pronti a sostenere la squadra in ogni battaglia.