Calcio Napoli

Fedele: “Il Napoli si accontenti di 70mln per Osimhen. Quante chance ha di arrivare in Champions con Lukaku?”

L’ex dirigente parla delle nuove politiche di mercato, soffermandosi sulla cessione di Osimhen e l’arrivo di Lukaku.

Enrico Fedele, ex dirigente del Parma, si è soffermato su diversi temi in ottica mercato come la cessione di Osimhen, l’arrivo di Romelu Lukaku e il recente colpo del Napoli, il difensore Rafa Marin proveniente dal Real Madrid. Secondo Fedele, le caratteristiche fisiche di Marin potrebbero essere decisive, ma ci sono anche delle criticità da affrontare.

Enrico Fedele ha rilasciato una dichiarazione significativa durante un’intervista a TMW Radio riguardo al mercato estivo del Napoli sotto la guida di Antonio Conte. Ha sottolineato l’evoluzione del calciomercato moderno, spostato verso una gestione più complessa con l’influenza degli intermediari. Fedele ha criticato la situazione di Victor Osimhen, sottolineando l’importanza del suo contributo alla fase offensiva del Napoli.

Non è più il calciomercato di una volta, è tutta una questione di intermediari. E’ una telenovela quella di Osimhen. Il Napoli con Osimhen guadagna il 70% nella fase offensiva. Il Napoli deve accontentarsi di 70-80 mln per Osimhen, Lukaku può arrivare a 30 mln + 30 di ingaggio. Ma quante chance ha il Napoli di arrivare in Champions con Lukaku?”.

Focus su Rafa Marin

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Nel contesto dei nuovi acquisti, Fedele ha analizzato l’arrivo di Rafa Marin definendolo “la giraffa” per le sue lunghe gambe. Ha evidenziato che, nonostante Marin possieda queste caratteristiche fisiche peculiari, potrebbe trovarsi in difficoltà contro avversari rapidi. Secondo Fedele, Marin potrebbe non essere al livello di Calafiori, ma si adatta meglio alla marcatura, sebbene possa avere delle debolezze difensive.

“L’arrivo di Rafa Marin? Lo chiamo la giraffa, ha le gambe lunghe e quando trovi giocatori rapidi sono guai. E’ meno giocatore di Calafiori, ma più adatto alla marcatura. Dietro non è così forte. Il Napoli ha una propensione offensiva, ma i due centrocampisti chi sono? Ne serve per forza un altro. Se deve concorrere al quarto posto, deve fare qualcosa”.