Fabio Cannavaro ha parlato di Napoli-Juve, asserendo di essere tifoso degli azzurri di Spalletti: “l’influenza di Maradona e il mentore Ferrara”.
Fabio Cannavaro, ex calciatore di squadre come Napoli, Juventus e Real Madrid e attuale allenatore del Benevento, ha rilasciato un’intervista a La Repubblica in cui parla del suo amore per Napoli e del suo idolo, Diego Maradona. Cannavaro ha dichiarato:
“A Torino ho imparato come si vince, ma Napoli è la mia città. Sarò sempre tifoso napoletano. Ancora mi sento come quando guardavo Maradona fare quelle cose incredibili: mai nessuno le aveva fatte prima, mai nessuno potrà farle più. Diego ha permesso a Napoli di essere in cima al mondo, è stato la nostra speranza. Nessuno ha fatto più di lui per la mia città”.
Cannavaro ha parlato anche dell’importanza di Maradona e dell’influenza di Ciro Ferrara:
“Maradona giocava soprattutto per i bambini, per la loro felicità. Anche lui lo era. Per tutta la gioia che ha dato a tanta gente, me compreso, Diego merita di essere amato e ringraziato per sempre. Lo stadio della mia Napoli era intitolato a un santo, adesso porta il nome di Maradona e io ci vedo grande continuità.
Anche Ciro Ferrara era nel meraviglioso Napoli di Diego, anche lui guardavo per diventare un giorno un calciatore vero. Quei giocatori erano fantastici ogni giorno, non solo la domenica. Guardarli in allenamento era come andare all’università del calcio.”.