Calcio Napoli

Garcia-Napoli, un errore clamoroso: Giuntoli aveva suggerito ad ADL il nome di un altro tecnico

L’ex direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli, aveva suggerito al patron azzurro, Aurelio De Laurentiis, un altro tecnico.

Nel mondo del calcio, i dietro le quinte spesso rivestono un ruolo di rilievo altrettanto importante di quanto accade sul campo. Cristiano Giuntoli, in procinto di concludere il suo mandato come direttore sportivo del Napoli, aveva già suggerito un nome al presidente De Laurentiis per il futuro tecnico del club partenopeo. Questo retroscena di mercato, svelato da Vincenzo Campanella, giornalista esperto di calcio, ha rivelato una decisione che avrebbe potuto cambiare il corso della squadra azzurra.

Il Suggerimento di Giuntoli a De Laurentiis

Prima di concludere la sua esperienza come direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli aveva indicato a De Laurentiis il nome del successore ideale di Spalletti. Secondo le fonti, Giuntoli aveva contattato il futuro tecnico in questione, Thiago Motta, già nel mese di marzo. Era un suggerimento che avrebbe potuto portare il Napoli a nuovi vertici nel calcio italiano.

Il Parere di Campanella

Vincenzo Campanella, noto giornalista sportivo, ha recentemente commentato la situazione del Napoli ai microfoni di Areanapoli.it. Secondo lui, la scelta di affidarsi a Rudi Garcia potrebbe comportare seri problemi per una squadra che, in passato, aveva brillato per il suo gioco. Campanella ha sottolineato che l’ascolto dei suggerimenti di Giuntoli avrebbe potuto portare Thiago Motta sulla panchina del Napoli, promettendo uno spettacolo calcistico di alto livello.

Rudi Garcia, dovesse intestardirsi, rischia di creare seri problemi ad una squadra che sembrava perfetta. Il Napoli, che giocava il calcio migliore in Europa insieme al Manchester City, al netto di alcuni addii, non esiste più. Al suo posto, abbiamo visto la brutta copia priva di una qualsiasi idea di gioco. Non vivevamo una partita del genere dai tempi di Donadoni. Al di là di una sconfitta e di un pareggio, ciò che lascia l’amaro in bocca è il rammarico per una stagione che poteva riportarci al trionfo. Se solo si fossero ascoltati i suggerimenti di Giuntoli, Garcia sarebbe ritornato in Francia e avremmo avuto Thiago Motta come successore di Spalletti. E sicuramente ci saremo divertiti. A Marzo il DS passato in estate alla Juventus, lo aveva contattato, dicendogli di tenersi libero”.

Campanella ha poi concluso: “Ma De Laurentiis ha cambiato strategia decidendo di puntare tutto sul tecnico francese. Magari si sarà fatto ammaliare da un senso di conquista napoleonico, dalla voglia di rivalsa, oppure avrà pensato che essendo stato il predecessore di Spalletti a Roma, ne poteva essere anche il successore. Niente di più sbagliato. Luciano lo sostituì per riparare ai suoi danni, infatti quando la riprese raggiunsero il record di punti. Diciamoci la verità, Garcia non è nel calcio che conta da tempo, è stato l’unico allenatore esonerato in Arabia dove prendono chiunque“.

La società si facesse due domande e Aurelio aprisse gli occhi, ha sostituito il difensore più forte del mondo con un giovane, di belle speranze per carità, ma pur sempre di prospettiva. E di certo non ha preso il migliore erede possibile del miglior tecnico italiano, che non a caso è approdato sulla panchina della nazionale italiana. Per evitare la catastrofe successiva alla gloria, bisogna tornare ad un gioco simile al precedente”.