Il tecnico del Napoli, Rudi Garcia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Lazio domani sera al Maradona.
Profumo di derby e di scontro con l’arrivo del grande ex per l’affascinante sfida tra gli azzurri e la Lazio, gara valida per la terza giornata del campionato di Serie A 2023/24, in programma nella splendida cornice dello stadio Maradona alle ore 20.45.
La sfida tra campani e laziali non sarà solo uno dei tanti scontri di livello della nostra Serie A, ma anche un revival di ciò che è stato a livello di allenatori; se da un lato c’è difatti lo storico ex Maurizio Sarri, pronto a fare lo scherzetto ai partenopei, dall’altra invece c’è un Rudi Garcia con un passato giallorosso.
E proprio lo stesso Rudi Garcia, tecnico del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida di domani sera per definire le sue sensazioni e la preparazione dell’armata azzurra ad uno dei tanti attesi appuntamenti del campionato. Di seguito le sue parole:
“Il parere sul girone della Champions League? Sorteggio che poteva essere peggio e o meglio. Il Real Madrid è uno dei club più grandi al mondo, sono doppiamente contento di affrontarli per due motivi, il primo perché è un grandissima squadra, il secondo perché posso sfidare il Real Madrid che non mi fu permesso ai tempi della Roma nonostante la qualificazione. Mercato? In entrata non c’è più niente da dire, in uscita lavoriamo per Lozano e Demme”.
Garcia ha poi aggiunto: “Napoli-Lazio? Lavoriamo per vincere, vogliamo conquistare tre vittorie di fila in queste prime gare, ci metterebbe molto bene in classifica e prenderemo dei punti a degli avversari diretti. Lindstrom? Contento che Jesper è arrivato, è un talento in più nella nostra rosa. Arriva in una squadra che ha già vinto due partite, è arrivato perché Lozano se ne va, sportivamente Lozano mi piace molto, ma economicamente non era possibile trattenerlo. Abbiamo quindi preso un giocatore di prospettiva come Jesper, l’anno scorso ha fatto benissimo con il Francoforte. Personalmente do molto importanza ai giocatori che già ci sono in rosa, non partirà dal primo minuto, sarà in panchina, poi vedremo se avrà possibilità di entrare a gara in corso. Dopo la sosta delle nazionali, ci saranno 7 partite di fila in poco tempo, ognuno avrà il giusto spazio, Jesper in primis. Il ruolo di Lindstrom? Giocatore dinamico, può giocare accanto sulla prima punta e sulle due fasce come Lozano, ha uno stile interessante, è un’altra risorsa”.
“Come sta Kvara? Sta bene, era importante per lui fare un’altra settimana di allenamento piena, vedremo se partirà dalla panchina o dal primo minuto, non diamo indizi agli avversari”.
“Lobotka meno coinvolto nella manovra? Non conosco il passato, io faccio il mio calcio, una squadra non può dipendere da un solo giocatore, sarebbe una squadra in pericolo, voglio che tutti i centrocampisti diano una mano nella costruzione del centrocampo”.
“Un parere sulla Lazio? Si tratta di una squadra di qualità, vorranno fare punti essendo ancora a zero. Potrebbero essere molto chiusi, dobbiamo essere bravi a creare degli spazi. Non importa chi abbiamo difronte, ma dobbiamo gestire noi la gara. Come sta il Napoli? Non siamo ancora al 100%, possiamo migliorare ancora a livello di preparazione, dobbiamo durare per tutto l’anno”.
“Lukaku alla Roma? Mi concentro sulla mia squadra, sicuramente in Italia ci sono altre squadre forti, però noi lotteremo al massimo per restare in alto. Voglio vincere la terza partita, poi vedremo dopo. Dobbiamo esprimerci bene calcisticamente”.
“Natan? Lasciatelo tranquillo, ha bisogno ancora di svilupparsi, deve imparare ancora tante cose, ma anche lui avrà il suo momento. Osimhen? Ha 24 anni, spero che sarà in grado di fare ancora tante stagioni ancora con noi, in questo momento è uno degli attaccanti più forti al mondo”.
“Il primo bilancio a Napoli? Molto contento di lavorare qui, sto iniziando a conoscere la città, ma l’importante è vincere le partite, concentrazione massima sulla gara di domani. Sono molto motivato e soddisfatto”, ha concluso Garcia.