Calcio Napoli

Pastore: “Arriva una notizia per Napoli. Se sentite grida di gioia, sono i tifosi juventini”

Rosario Pastore commenta la situazione in casa Juventus dopo che il TAR ha accolto la richiesta che un documento venisse reso pubblico.

Rosario Pastore, ex primo giornalista de La Gazzetta dello Sport, ha pubblicato un post su Facebook in cui commenta le ultime notizie, non solo sul calcio. In particolare, ha espresso la sua felicità per la nomina di Maurizio de Giovanni come nuovo presidente del Premio Napoli, sottolineando l’importanza di avere un intellettuale di prestigio per un evento altrettanto prestigioso.

Tuttavia, il suo buon umore è durato poco a causa della notizia del Tar del Lazio che ha accolto la richiesta della Juventus di rendere pubblico un documento in cui si avanzerebbe la richiesta di annullare la penalizzazione dei 15 punti. Questa richiesta sarebbe dovuta alla presunta scadenza dei tempi dell’indagine sulle plusvalenze, che potrebbero rischiare la prescrizione.

Pastore ha criticato il fatto che la Juventus potrebbe cavarsela dalle sue malefatte societarie, ma ha sottolineato che ci sono ancora problemi molto più preoccupanti da affrontare. Infine, ha concluso che la vicenda è tutta da verificare e che anche se la Juventus dovesse cavarsela sulle plusvalenze, ci sarebbero ancora gravi problemi da risolvere.

PASTORE SULLA JUVE: “GLI IMBROGLIONI RESTANO IMBROGLIONI”

Ecco il post di Rosario Pastore: ” “Giornata dalle grandi contraddizioni. Cominciata con una felice notizia: l’indicazione di Maurizio de Giovanni come nuovo presidente del Premio Napoli. Un intellettuale prestigioso per un appuntamento prestigioso. Una novità che oscura quella recensione di Antonio Dipollina letta su Repubblica, tesa, chissà perché, a cercare facili e insipide ironie sulla prima puntata del Commissario Ricciardi andata in onda lunedì scorso. Non riesco a capire a che cosa puntasse il collega del giornale romano, di sicuro la sua recensione è risultata abbastanza “strana”. Ma poi, sullo stesso giornale, ho letto del Premio Napoli e mi è tornato il buon umore. Che, però, se ne è andato dopo qualche ora”.

“Quando si è sparsa voce, poi confermata, che il Tar del Lazio aveva accolto quanto aveva chiesto la Juventus. Ossia che un certo documento venisse reso pubblico. In esso si avanzerebbe la richiesta che la penalizzazione dei 15 punti debba essere annullata perché una richiesta di chiarimenti avanzata dai giudici nell’indagine sulle plusvalenze farebbe scattare i tempi dell’indagine, fino a farle rischiare la prescrizione. Se qualcuno improvvisamente dovesse ascoltare grida di sfrenato giubilo, sappia che nascono dal petto di tifosi juventini. Felici che le malefatte societarie potrebbero non essere più punite”.

“Insomma, gli inbroglioni resterebbero imbroglioni, ma non potrebbero più subire le conseguenze di quanto hanno fatto ai danni del calcio italiano. Come andrà a finire, è naturalmente tutto da verificare. In ogni caso, se pure la Goeba dovessa cavarsela sulle plusvalenze, resterebbero problemi molto più preoccupanti. Così gravi che ben difficilmente il collegio difensivo bianconero riuscità a cavarsela ancora”.