Non fischiato un fallo su Anguissa e un rigore per Kvaratskhelia: le polemiche infiammano il post-partita di Napoli-Como.
Nella sfida di campionato tra Napoli e Como, l’arbitro Ermanno Feliciani ha suscitato molte polemiche per la sua direzione di gara. Nonostante la vittoria del Napoli, l’analisi dell’edizione odierna de Il Mattino ha messo in evidenza due errori decisivi che hanno influenzato il match, con una valutazione complessiva di 5.5 per l’arbitro.
Il primo episodio controverso riguarda un colpo alla testa di Kvaratskhelia da parte di Dossena. Sebbene il contatto apparisse violento, con la sensazione di un pugno, Feliciani ha scelto di non intervenire, ignorando il fallo. Al contrario, ha prontamente fischiato un fallo dopo il contatto tra Sergi Roberto e Olivera, decisione che il VAR ha confermato, sebbene con qualche esitazione: “Dossena colpisce alla testa Kvara, sembra quasi un pugno ma per l’arbitro non c’è nulla, neppure il fallo. Non ha dubbi quando deve fischiare il contatto in tra Sergi Roberto e Olivera: è fallo netto ed è all’interno dell’area di rigore e il Var conferma, anche se si prende qualche secondo di troppo”.
Due errori gravi
Il punto critico della direzione di Feliciani è emerso quando, durante un’azione accesa, ha commesso un errore gravissimo non fischiando un fallo a Kempf su Anguissa a centrocampo. Questo intervento non solo avrebbe dovuto portare a un’ammonizione per il difensore del Como, ma ha anche innescato una serie di eventi che hanno portato a una maxi-mischia in campo. In questa occasione, Feliciani ha scelto di ammonire entrambi i giocatori coinvolti, senza risolvere la situazione:
“Appena si accende il match sotto il profilo agonistico va in tilt: grave l’errore per il fallo non fischiato a Kempf su Anguissa a centrocampo (doveva essere anche ammonito) che poi scatena la spinta di Strefezza su Buongiorno e una maxi-mischia in mezzo al campo con Feliciani che ammonisce entrambi”.
Un altro episodio che ha sollevato forti dubbi è stata la spinta plateale di Moreno su Kvaratskhelia. L’assenza di un rigore per il Napoli in questa circostanza ha fatto infuriare i tifosi e ha alimentato le critiche alla gestione del match da parte di Feliciani. Il quotidiano ha sottolineato come l’arbitro sembri aver perso il controllo della situazione, con la tensione che si è rapidamente placata solo grazie all’intervento dei giocatori:
“Manca un rigore al Napoli perché la spinta di Moreno su Kvara è isterica, plateale ed evidentissima. Per sua fortuna, tutto si placa assai rapidamente, perché la sensazione è che non avesse il controllo della situazione”.