Il ‘caso’ Kvaratskhelia è simile a quello di Vlahovic: il georgiano ha un contratto di tre anni in corso e pressioni crescenti dal mercato.
Nell’analisi del futuro di Khvicha Kvaratskhelia, il portale Tmw sottolinea similitudini e differenze rispetto al caso di Dusan Vlahovic. Entrambi i talenti hanno visto un significativo aumento delle richieste salariali, ma la situazione attuale del georgiano presenta sfide uniche per il Napoli.
Il ‘caso’ Kvaratskhelia
Kvaratskhelia, che ha già dimostrato il suo valore nella scorsa stagione, chiede ora un ingaggio di 8 milioni di euro, un aumento sostanziale rispetto ai 5 milioni inizialmente richiesti. Questo stipendio lo colloca in una posizione competitiva rispetto a giocatori come Leao e Vlahovic, ma ancora sotto Osimhen e Lautaro Martinez. La situazione è complicata anche dal fatto che il Napoli, in estate, ha rifiutato un’offerta da 100 milioni del Paris Saint Germain per il suo giovane talento. Ecco quanto si legge sul portale Tmw:
“Il suo caso assomiglia molto a quello di Dusan Vlahovic di qualche stagione fa. Perché il georgiano è passato dal chiedere circa 5 milioni di euro a stagione fino a un – mostruoso – ingaggio da 8 milioni. Più di Leao per intenderci, poco sotto a Lautaro Martinez, inferiore a quello di Osimhen e dello stesso Vlahovic. Giusto o sbagliato che sia, sembra una situazione difficilmente districabile per il Napoli, ma pure per lo stesso attaccante che, a giugno, aveva un’offerta da 100 milioni sul tavolo da parte del Paris Saint Germain, rifiutata dagli azzurri. D’altronde ha ancora un contratto di 3 anni.
Il ‘caso’ Vlahovic
Ripercorrendo la storia di Vlahovic, emerge che il giocatore serbo, nel 2020, guadagnava solo 400.000 euro, con un contratto in scadenza nel 2023. Le sue richieste salariali, inizialmente moderate, sono aumentate drasticamente dopo il suo esplosivo sviluppo, culminando in un trasferimento da 75 milioni di euro alla Juventus nel gennaio 2022.
“Ripercorrendo il nastro della storia, si può ricordare cosa capitò a Vlahovic. Nel 2020 percepiva “solamente” 400 mila euro e aveva una scadenza al 30 giugno del 2023. Gli agenti del giocatore chiesero un miglioramento dell’ingaggio intorno al milione più bonus, considerati i 20 anni e che era stabilmente in prima squadra, anche se non del tutto esploso. La Fiorentina spostò la palla più avanti per un periodo, salvo poi chiedere un appuntamento quando oramai le richieste erano cambiate: 1,8 più bonus. Questo capitava a fine 2020: anche qui la cifra fu considerata troppo alta. Da lì in poi la spirale cambiò decisamente, perché Vlahovic esplose definitivamente chiedendo cifre sempre più alte, prima 2,5 milioni, poi 4, poi rifiutando qualsiasi cosa fino al trasferimento del gennaio 2022, comunque a cifre altissime: 75 milioni“.
Tmw evidenzia che, a differenza di Vlahovic, Kvaratskhelia ha ancora tre anni di contratto, il che rende la sua situazione più complessa. La pressione sul Napoli aumenta, poiché un prolungamento dei negoziati potrebbe generare un tira e molla senza fine, mentre il valore del calciatore continua a crescere.