Massimo Giletti, su Napoli-Juve. Il conduttore televisivo noto tifoso della Juventus, commenta la sconfitta della Squadra di Allegri contro il Napoli. Giletti ai microfoni di 1 Station Radio, minimizza su quanto accaduto al Maradona e avverte il Napoli: ” Gli scudetti non si vincono a settembre”
GILETTI SU NAPOLI-JUVE
“Come sto dopo la sconfitta col Napoli? Come i tifosi dell’Atalanta: sotto pressione – spiega Giletti- so che non è un gran momento per la Juve, ma va anche detto che non ho mai visto vincere scudetti a settembre o ad agosto. C’è tempo. Col senno di poi, Cristiano Ronaldo si è rivelato un’operazione che non ha fatto vincere e che ha fatto spendere molto. Paradossalmente, la Juventus vinceva i campionati senza di lui, prima di acquistarlo. Questa Juventus, al di là dei punti, ha cambiato quattro allenatori in tre anni solari: è un aspetto da non dimenticare“.
Il famoso stile Juve: Spocchiosi nella vittoria, rosiconi nella sconfitta.
JUVE ABITUATA A VINCERE
Giletti su Napoli-Juventus ha poi aggiunto: “L’Europeo ci ha dimostrato che non si vince solo con i singoli campioni, ma col contesto. Un’unità, questa, che non vedo adesso nella Juventus. Cosa sta succedendo ai portieri della Juve? Anche un anno fa, Wojciech Szczęsny ha iniziato a commettere errori decisivi. Finora, la Juve ha già buttato 4 punti per colpa sua. Va messo in panchina per dargli un segnale. Wojciech Szczęsny non è Dino Zoff. Nei momenti di difficoltà, ci si compatta. Con le sconfitte si crescere. Molti calciatori della Juventus sono abituati a vincere sempre, ma devono capire che bisogna essere uomini prima che calciatori. A Napoli ho visto una squadra che, seppur con limiti enormi, ha lottato. Non ho visto la brutta prova di Empoli“.