Giaccherini: «Conte è un fattore, ha azzerato il gap con l’Inter»

Alla vigilia del big match tra Napoli e Inter, Emanuele Giaccherini, ex centrocampista che ha lavorato con Antonio Conte alla Juventus e in Nazionale, ha parlato alla Gazzetta dello Sport dell’impatto che l’allenatore ha avuto sugli azzurri e di come potrebbe preparare la sfida del Maradona.
«Conte? Ti entra nella testa e ti fa sentire importante»
Giaccherini non ha dubbi sull’importanza del tecnico leccese:
«Per me è stato determinante, come lo è stato con il Napoli. Ha polverizzato il gap che c’era l’anno scorso con l’Inter. L’anno scorso il Napoli aveva 40 punti di distacco, ora arriva a questa sfida praticamente alla pari. E Conte saprà come incidere, perché lui è un fattore. Ti entra nella testa, ti convince, ti spreme, ti fa sentire importante».
Quale soluzione troverà Conte contro l’Inter?
Secondo Giaccherini, Conte non lascerà nulla al caso:
«Sicuramente si inventerà qualcosa, perché in Conte c’è un’evoluzione continua. Rispetto al passato, ora porta le mezze ali dentro l’area in maniera quasi sistematica. L’assenza di Anguissa peserà, ma provvederà con Billing o giocando sul palleggio di Gilmour. Non se ne starà buono e rassegnato: me lo immagino in questi giorni a trovare soluzioni».
Il messaggio di Conte al Napoli: «Possiamo fare qualcosa di straordinario»
Infine, Giaccherini prova a immaginare il discorso che il tecnico farà alla squadra prima del match:
«Non lo so, ovviamente, ma potrei immaginarmelo dire: ‘Ragazzi, questa è un’opportunità per fare qualcosa di straordinario. Ne avete la forza’. E ha ragione, perché questo Napoli ora va a 100 all’ora, mentre nella scorsa stagione andava a 50, boh. E poi sa bene che la pressione è tutta sull’Inter: i favoriti per lo scudetto sono loro. Ma il fatto che il Napoli si stia giocando questo testa a testa a dodici giornate dalla fine è già un’impresa».
Un elogio convinto per Conte, che in pochi mesi ha trasformato il Napoli in una squadra competitiva ai massimi livelli, pronta a giocarsi lo scudetto fino alla fine.