Rassegna Stampa

Gazzetta – Milik blocca il mercato del Napoli, aspetta solo una chiamata.

In casa Napoli va risolto il problema legato ad Arek Milik, il calciatore polacco sta bloccando il mercato: vuole la Juventus

[wp_ad_camp_4]

Il contratto di Milik con il Napoli scade nel 2021, un’arma a doppio taglio sia per il calciatore che per il club. Il polacco continua a preferire la Juventus rispetto agli altri club, mentre il Napoli vuole cederlo a chiunque possa fare un’offerta congrua. La Roma è la società che più di tutte è interessata al calciatore in questo momento. Giuntoli e Fienga hanno messo in piedi uno scambio che coinvolge Cengiz Under ed il Napoli vorrebbe chiuderlo, ma senza la volontà di Milik non si andrà da nessuna parte. Il polacco facendo in questo modo rischia di restare un anno in panchina e si gioca la chiamata della Nazionale, mentre gli azzurri potrebbero depauperare un patrimonio.

Con questo atteggiamento Milik continua a bloccare il mercato del Napoli, lo scrive anche Gazzetta dello Sport che sottolinea anche come l’arrivo di Andrea Pirlo alla guida dei bianconeri abbia cambiato le carte in tavola. Ma non è solo la volontà del tecnico a fare la differenza, ma anche un accordo economico che non si riesce a trovare. Il Napoli chiede sempre 40 milioni di euro, oppure una contropartita tecnica di spessore. La Roma può dare Under agli azzurri, mentre la Juventus oltre a Federico Bernardeschi non ha grandi pedine da muovere. L’ex Fiorentina non vuole saperne di muoversi e quindi è tutto bloccato. Così il Napoli spera di cedere Milik altrove, ma la situazione si sta facendo sempre più ingarbugliata. Purtroppo le cessioni stanno rallentando il mercato azzurro, non è un caso che il mancato passaggio di Koulibaly al City abbia fatto saltare l’arrivo di Gabriel in maglia azzurra. Novità si attendono anche per Allan, promesso sposo dell’Everton di Carlo Ancelotti.

Chiudi

Benvenuto su napolipiu.com

Consenti gli annunci sul nostro sito Sembra che tu stia utilizzando un blocco degli annunci. Ci basiamo sulla pubblicità per finanziare il nostro sito.