Gazzetta dello Sport: “Napoli, avanti tutta”

Gazzetta dello Sport: “Napoli, avanti tutta”

Come sottolinea Vincenzo D’Angelo sulla Gazzetta dello Sport, è cambiata la dialettica, è cambiata la convinzione e, di conseguenza, sono cambiati i risultati. Il Napoli ha ritrovato una forza mentale che sembrava smarrita e che oggi lo proietta nuovamente tra le grandi. Atalanta, Roma e Juventus rappresentavano un bivio potenzialmente drammatico; alla fine hanno certificato il ritorno di un Napoli più forte di prima e, soprattutto, più forte dell’emergenza che da mesi priva Conte di uomini chiave.

Il gruppo, racconta ancora Vincenzo D’Angelo sulla Gazzetta dello Sport, si è ricompattato e ora viaggia a ritmi sorprendenti: non solo per i risultati che hanno riportato gli azzurri in vetta in Serie A e ridato coraggio in Champions, ma anche per un netto miglioramento fisico e mentale. «Crediamo in quello che facciamo, non abbiamo paura di niente e nessuno», ha dichiarato Conte dopo la vittoria con la Juventus. Un messaggio diretto non più allo spogliatoio, ma alle rivali.

Stamattina, spiega Vincenzo D’Angelo sulla Gazzetta dello Sport, il Napoli si allenerà a Castel Volturno prima della partenza per Lisbona. Conte ha gli uomini contati: oltre ai numerosi infortunati, restano fuori Mazzocchi e Marianucci, esclusi dalla lista UEFA. Gutierrez prova a recuperare, mentre Politano, Spinazzola e Juan Jesus restano opzioni plausibili, anche se ogni decisione sarà presa dopo la seduta odierna. Il tecnico parlerà in conferenza alle 20 italiane.

Domani sera a Lisbona sarà ancora 3-4-2-1: davanti a Milinkovic-Savic agiranno Beukema, Rrahmani e Buongiorno; in mezzo Elmas e McTominay — che, precisa Vincenzo D’Angelo sulla Gazzetta dello Sport, non è al top e va gestito — con Di Lorenzo a destra e uno tra Olivera e Spinazzola a sinistra. In attacco, nessun dubbio: Hojlund comanderà l’assalto al Benfica, mentre Neres rappresenta l’uomo in più della rinascita azzurra.

L’ex Benfica, rimpian-to dal Da Luz dopo la cessione estiva, è oggi una delle stelle della squadra: tre gol tra Atalanta e Roma, prove eccellenti in Champions e un’altra prestazione da fuoriclasse contro la Juventus. Il talento brasiliano è, dietro De Bruyne, il giocatore con più esperienza europea del gruppo e guiderà i compagni in un match che vale una fetta importante di qualificazione.

La sintonia tra Neres e Lang, aggiunge Vincenzo D’Angelo sulla Gazzetta dello Sport, è una delle chiavi del nuovo Napoli, ma non l’unica. C’è un sistema che funziona, una squadra che corre, soffre, lotta e si diverte quando attacca. Eindhoven e il 6-2 di ottobre sembrano appartenere a un’altra epoca. Quel Napoli non esiste più. Adesso c’è una banda affamata, costruita sulla resilienza e sulla ritrovata identità contiana. E a Lisbona non vuole fermarsi.