Aurelio De Laurentiis ha parlato in conferenza stampa presso la sede della stampa estera, dove è stato premiato anche Osimhen.
La stampa estera ha premiato Victor Osimhen. Alla premiazione era presente anche il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis che ha detto: “Da quando il Napoli ha vinto il suo ultimo scudetto sono passati 33 anni, pensato un po’ a quanti napoletani sono nati in questo lasso di tempo e non hanno potuto mai vivere l’eccitazione degli scudetti vinti. In questi anni si è sprofondati nel fallimento.
Ora con una vittoria si potrebbe far felici milioni di napoletani sparsi nel mondo. Addirittura potrebbero essere due o tre milioni i tifosi presenti alla festa scudetto, ed in città già si stanno preparando i festeggiamenti“. De Laurentiis aggiunge: “Vincere a Napoli sarebbe il coronamento di un grande sogno, atteso per 18 anni“.
Il presidente del Napoli si è soffermato a parlare anche dell’ingresso di fondi e multinazionale nel calcio: “Sono la morte del calcio. Lì fanno investimenti per far ritornare i soldi di chi ha investito in cinque anni. Invece il calcio è come il cinema per questo mi sono trovato sempre molto bene, anche per questo motivo per me è stato semplice occuparmi del marketing per l’Eca, una istituzione in cui ho creduto sempre molto“.
Poi il presidente del Napoli ha aggiunto: “Tra Serie A, Champions League, Coppa Italia e amichevoli giocheremo più di 50 partite. Sono 50 giornate vissute al massimo. Praticamente come sarebbe fare l’amore con la donna più bella del mondo per 50 volte“.