In due sessioni di calciomercato (quella invernale e quella estiva) il Napoli ha già speso 164 milioni di euro, ecco tutti i dettagli.
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Corriere dello Sport fa i conti in tasca al Napoli e scrive che nelle ultime due sessioni di mercato il Napoli ha speso 164 milioni di euro. Cifre altissime che il Napoli deve far rientrare anche in termini di ingaggi. Senza Champions League bisogna sfoltire e ridurre gli stipendi dei calciatori, che al momento è superiore ai 100 milioni di euro. E’ questo l’obiettivo primario del ds Cristiano Giuntoli dopo aver messo a segno diversi colpi. Ecco perché si prova a vendere Kalidou Koulibaly che con il suo ingaggio pesa per 13 milioni di euro lordi, la trattativa però si è bloccata e si parla di una permanenza in maglia azzurra. Ci sono altri calciatori da lasciar partire, come Younes, Ounas, Llorente.
Con i 164 milioni di euro spesi fino ad ora il Napoli si è assicurato calciatori come Demme (12 milioni) Lobotka (12 milioni + 4 di bonus), Politano (22 milioni), Petagna (16+4 di bonus), Rrahmani (14 milioni) ma anche calciatori come Osimhen, che è stato l’acquisto più caro della storia del club azzurro. Ora però bisogna vendere per comprare ancora. Secondo Corriere dello Sport Cristiano Giuntoli sta provando a fare altre operazioni in entrata.
Mercato Napoli: si cerca un centrocampista
Giuntoli sta cercando un mediano incontrista, qualcuno che sappia «essere» Allan e che vada ad integrarsi con Demme e Lobotka, con Elmas e con Fabian e con Zielinski: il mercato internazionale (ma anche quello italiano) consente di riflettere.
Secondo il quotidiano sportivo il Napoli spingerà soprattutto per un prestito, soprattutto se non si dovesse sbloccare la situazione relativa a Koulibaly. Anche Milik è sul mercato e potrebbe portare denaro fresco nelle casse azzurre, ma vista la situazione economica tutti i club cercheranno di andare al risparmio e non gravare di grandi consti il futuro bilancio.