“Consegnavo giornali e lavoravo di notte in aeroporto”: poi la scalata al successo | Oggi allena in Serie A

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Dalla dura gavetta tra lavori notturni e sacrifici fino alla panchina della Serie A: il sorprendente percorso di un allenatore che non ha mai smesso di crederci.
In pochi possono dire di aver attraversato una gavetta tanto lunga e faticosa prima di arrivare nel grande calcio. La sua storia sembra quella di un film: giornate passate a lavorare in ruoli umili, il sogno di una carriera sportiva che sembrava troppo lontano e una dedizione che lo ha portato a scalare, passo dopo passo, il mondo del calcio.
All’inizio, la vita gli ha presentato sfide che poco avevano a che fare con i campi verdi e gli spalti gremiti. Per mantenersi, ha dovuto accettare lavori di ogni tipo: consegnava giornali all’alba e lavorava di notte in un aeroporto, tutto pur di inseguire il sogno che aveva fin da bambino. Non c’erano contratti milionari ad attenderlo, né porte spalancate: solo sacrifici e la voglia di non arrendersi.
Mentre molti suoi coetanei già iniziavano a costruire la propria carriera in panchina, lui era ancora lontano dal calcio che conta. Aveva talento, aveva idee, ma nessuno sembrava pronto a dargli una vera occasione. Eppure, non si è mai fermato: anni passati a studiare, ad aggiornarsi, a farsi conoscere negli ambienti giusti.
Le prime esperienze da allenatore arrivano nei settori giovanili, poi nei campionati minori. I successi non tardano ad arrivare, ma il grande salto continua a sembrare un’illusione. Fino a quando, finalmente, qualcosa cambia.
La svolta decisiva
Dopo anni di lavoro dietro le quinte, arriva la prima vera occasione in una squadra professionistica. Da lì, l’ascesa è costante: la sua capacità di gestire il gruppo e il suo approccio tattico lo rendono un nome sempre più apprezzato nel panorama calcistico.
Ed è così che, dopo una lunga gavetta, arriva la chiamata che gli cambierà la vita.

Una svolta inaspettata
A sorpresa, l’Udinese ha deciso di affidare la propria panchina a Kosta Runjaić, tecnico tedesco-polacco che ha costruito la sua carriera partendo dal basso. Un uomo che ha fatto della determinazione la sua arma migliore e che ora è pronto a portare le sue idee nel massimo campionato italiano.
Un’occasione che fino a qualche anno fa sembrava impensabile, ma che oggi è realtà: Runjaić ha finalmente raggiunto il grande calcio. E la sua storia dimostra che, a volte, i sogni si realizzano davvero.